L’imprenditore miliardario Elon Musk non si ferma mai. Sabato sera ha svelato gli ultimi dettagli della nave spaziale recentemente assemblata della sua compagnia, delineando poi una sequenza di sviluppo assai rapida per il nuovo veicolo di SpaceX. Una nave molto importante, considerando che è quella destinata a portare gli esseri umani sulla Luna e su Marte. Davanti a una folla di appassionati e giornalisti specializzati, Musk ha mostrato, nel piccolo villaggio di Boca Chica, in Texas, le animazioni dell’atterraggio di astronavi sulla Luna e su Marte e ha predetto che il primo volo orbitale del razzo – ovviamente sperimentale – arriverà nei prossimi sei mesi, seguito da missioni nello spazio con gli umani a bordo appena l’anno successivo.
“Questo è fondamentalmente il santo graal dello spazio”, ha detto con la consuenta enfasi Musk, in piedi tra un imponente razzo Starship appena assemblato e Falcon 1 – il primo veicolo dell’azienda la cui missione orbitale di debutto è stata celebrata da SpaceX 11 ben anni fa. “La svolta perché la nostra civilità diventi una civiltà spaziale è rendere i viaggi nello spazio come se fossero dei viaggi aerei”, ha detto Musk, che è anche amministratore delegato della casa automobilistica elettrica Tesla.
Starship, una nave spaziale in acciaio lucido progettata per trasportare dozzine di umani sulla Luna e su Marte, ha un’altezza di 50 metri con diametro di 9 metri e potrà portare in orbita fino a 150 tonnellate di materiale. Musk aveva già nominato il miliardario giapponese Yusaku Maezawa come primo passeggero privato di Starship nel 2018. Il villaggio di Boca Chica, a poche miglia a nord del confine messicano, è il punto di partenza per il programma di test sperimentale triennale di SpaceX per Starship, i cui test sui motori a razzo hanno inevitabilmente scosso i nervi dei residenti che vivono in una frazione remota di circa due dozzine di case. “Penso che l’attuale pericolo per il villaggio di Boca Chica sia basso ma non è certo piccolo”, ha ammesso Musk. “Quindi probabilmente con il passare del tempo sarebbe meglio acquistare i villaggi”. Fatto sta che alcuni residenti hanno già respinto l’offerta non negoziabile di SpaceX di acquistare le loro case per un valore di mercato tre volte superiore. Un prototipo a tre zampe del razzo di nome Starhopper ha svolto due test nel villaggio da luglio, volando fino a 152 metri di altezza e atterrando su una lastra di cemento per provare il motore a razzo di prossima generazione di Musk soprannominato Raptor. La missione di Musk sulla Luna si allinea all’obiettivo della Nasa di inviare sul nostro satellite gli esseri umani entro il 2024 con il suo programma Artemis.
Repubblica.it