L’assemblea di Carige ha dato il via libera al piano di rafforzamento patrimoniale del gruppo messo in campo dai tre commissari nominati dalla Bce, che prevede ruoli centrali per Fitd e Cassa centrale banca. Al voto, ha ricapitolato uno dei tre commissari, Raffaele Lener, ha partecipato il 47,66% del capitale sociale e a dire sì è stato il 91,04% degli azionisti presenti, pari al 43% del capitale totale. La percentuale dei contrari è stata invece pari al 4,4%.Dopo il sì arrivato oggi dai soci l’obiettivo per Carige è chiudere l’aumento entro fine anno. A dirlo, al termine dei lavori assembleari, Fabio Innocenzi, uno dei tre commissari nominati a Gennaio dalla Bce. “I tempi per l’esecuzione dell’aumento? Sarebbe bello farlo entro fine anno: speriamo sia possibile, dobbiamo correre molto non per avere fretta ma per voltare pagina”, ha spiegato. Per Innocenzi da oggi “tutti i ragionamenti diventano più facili”, anche in relazione alle tante richieste arrivate dai soci. Secondo il banchiere è ragionevole pensare che da Francoforte arrivi una proroga della triade commissariale fino all esecuzione dell’aumento di capitale, così da avere poi “un’assemblea che nomini il cda di una Carige finalmente non più commissariata”