(di Tiziano Rapanà) Che brutta Italia, ho visto ieri. Non mi è piaciuto minimamente il match contro l’Armenia. Se non fosse stato per Belotti, gli azzurri sarebbero tornati a casa con un pugno di mosche. Per arrivare al risultato finale, 3-1 per l’Italia, i nostri ragazzi hanno dovuto faticare non poco. E la cosa non me la spiego. Massimo rispetto per l’Armenia, ma non è mica il Brasile dei tempi di Romário. Dopotutto si tratta di una squadra modesta. Questa nostra nazionale deve tirar fuori un po’ di protervia, sentirsi addosso l’aura di chi gioca sapendo di possedere la superiorità tecnica. Ma secondo voi è normale che gli azzurri si siano fatti fare fessi dal pressing alto degli armeni? Per non parlare di come gli avversari davano il meglio nelle ripartenze… menomale che c’era San Gallo Belotti. E pure Emerson, a dire il vero, che è stato il protagonista di un paio di momenti determinanti per il match. Con la Finandia, domenica, faremo la stessa figura barbina? Sì è vero, l’Italia è l’unica squadra ad aver realizzato 5 vittorie consecutive. Eppoi c’è sempre l’alibi della scarsa forma fisica, data dall’aver disputato soltanto 2 giornate in campionato. Epperò si dovrebbe rispettare meglio la propria storia di due volte campioni del mondo. E diamine non si gioca mica in questo modo! Come avete potuto vedere non ho detto nulla sul gol annullato a Belotti, a fine match. Le decisioni arbitrarie si rispettano sempre. Stamattina il mio edicolante mi ha fatto notare l’assurdità nel non avere il Var nelle qualificazioni. Effettivamente non si capisce il motivo dell’assenza del Var, peraltro provvidenziale ad evitare il gol annullato a Belotti, a fine match. Tuttavia l’assenza del “Video Assistance Referee” ha fatto comodo all’Italia. Immagino conosciate il perché, e scusate se do per scontato che voi abbiate seguito la partita. Mi riferisco all’esagerata espulsione di Karapetyan, dell’Armenia, cacciato per aver colpito al volto con il braccio largo Bonucci. Se non fosse stato per l’uomo in meno, l’Italia non avrebbe vinto. E c’è da dire che pure con il vantaggio dell’uomo in meno, la squadra ha sofferto parecchio.