La casa, una delle più eleganti del sito archeologico, era stata restaurata con i fondi del Grande Progetto e riaperta al pubblico nel 2015
Ancora danni agli scavi archeologici di Pompei, in conseguenza del maltempo delle ultime ore. Il vento e la pioggia hanno fatto crollare una trave all’interno di una domus conosciuta come “La casa della fontana piccola” e solo per un caso fortuito i tanti turisti presenti nell’antica casa romana sono rimasti illesi. La domus, una delle più eleganti del sito archeologico, era stata restaurata con i fondi del Grande Progetto Pompei e riaperta al pubblico nel 2015. La caduta della trave, installata di recente, non ha provocato nessun danno alla fontana e agli affreschi. Il personale della Sovrintendenza archeologica è subito intervenuto per puntellare con nuovi assi le pareti e mettere in sicurezza la domus. L’antica casa potrebbe essere appartenuta ad un ricco mercante: la costruzione originaria risale agli inizi del I secolo avanti Cristo, uno dei periodi di “massimo splendore” soprattutto per le città italiane dell’Impero Romano, e presenta i tratti tipici delle case di persone particolarmente agiate. Recentemente, negli scavi di Pompei, una turista inglese ha rubato pezzi di mosaico all’interno di una casa patrizia. La donna era pronta a scappare con il reperto storico, ma è stata bloccata e denunciata dai carabinieri.
Ignazio Riccio, ilgiornale.it