Il profilo territoriale mette in luce divari molto ampi: l’abbandono degli studi prima del completamento del sistema secondario superiore o della formazione professionale raggiunge il 18,8% nel Mezzogiorno, scende al 12,2% nel Nord e registra il minimo al Centro (10,7%).
Dal 2014, il miglioramento più consistente si è avuto nel Centro mentre il peggioramento dell’ultimo anno riguarda il Nord (+0,9 punti) e il Mezzogiorno (+0,3 punti). Di fatto, ciò ha riportato il valore del Nord a un livello simile a quello del 2014. In generale, i divari territoriali non accennano a ridursi.
La Stampa