Il piano di tagli è iniziato subito dopo il consiglio di amministrazione: lunedì mattina sono stati licenziati il team dell’ equity giapponese e quello di altre sedi asiatiche. Il titolo di Deutsche Bank a Francoforte guadagna il 3,1% all’apertura della Borsa di Francoforte.
Al termine dell’incontro è stato detto che la seconda trimestrale del 2019 vedrà perdite per 2 miliardi e 800 milioni di euro e che il costro complessivo dei cambiamenti da attuare nei prossimi anni sarà di 7,4 miliardi. Verrà anche abbandonato il business del global equity per concentrarsi sulle attività core della banca. I cambiamenti sono centrati sulla banca d’investimenti, che verrà separata in due parti, con la sezione delle transazione che verrà accorpata al segmento commerciale. Queste misure cercano di ricreare la fiducia degli investitori in Deutsche Bank e di facilitarne la trasformazione in istituto commerciale che vende servizi principalmente alla clientela corporate.
Matteo Muzio, Corriere.it