Terroni caput mundi / Il ritorno di Checco Zalone l’africano
5 Luglio 2019
Medusa pronta al lancio del nuovo film del comico barese girato in Kenya
NELLA STAGIONE DI MEDUSA BRILLA ‘TOLO TOLO’, IL RITORNO DI ZALONE (di Cesare Lanza per Il Quotidiano del Sud) Maglietta verde, cappello di rafia in testa, l’aria tesa e concentrata e sullo sfondo capanne di paglia e un africano che sorseggia una bevanda: è l’immagine del santino Checco Zalone (Bari, 3 giugno 1977), stampata sul listino di Medusa. Dopo tre anni (che poi saranno quattro visto che uscirà il 1 gennaio 2020) di attesa, finalmente il nuovo film dell’attore, questa volta per la prima volta anche regista, intitolato Tolo Tolo e girato in Kenia, sembra pronto a dominare gli incassi del cinema italiano.
DOPO IL RECORD DI QUO VADO CHECCO IN KENIA CERCA IL BIS
L’amministratore delegato di Medusa Giampaolo Letta, con accanto il presidente Carlo Rossella, illustra le dieci uscite per l’anno che verrà e lo stile, al solito, è di ‘understatement’, ma è chiaro che il terremoto Zalone è quel che loro e gli esercenti attendono da tempo: un autore capace di fare le file fuori la sala come nessuno e di intercettare la pancia degli italiani con temi importanti inducendoci a ridere di noi stessi. L’ultimo precedente ha la cifra record di 70 milioni di euro, ‘Quo Vado?’. I tempi sono cambiati, non c’era l’esplosione delle piattaforme ma la forza comica del pugliese,questa volta espatriato a Malindi fa ovviamente sperare.
LETTA, LA MAGIA È SOLO IN SALA. ECCO ALDO, GIOVANNI E GIACOMO «La “vera” magia è solo in sala», è lo slogan di Medusa, un messaggio neanche troppo subliminale al pubblico distratto da molte alternative nel salotto di casa. «Sarò retorico – dice all’Ansa Letta – ma per noi il cinema è in sala e a prescindere dal fenomeno streaming continuiamo a puntarci». Medusa ha nel dna la commedia, «questa volta – prosegue l’ad – in tutte le declinazioni possibili». Rischio in gorgo? «Dopo Zalone abbiamo programmato ‘Odio l’estate’ con Aldo Giovanni e Giacomo il 30 gennaio, immaginando una tenuta importante per Tolo Tolo e un lancio di AG & G con i trailer durante il film di Checco». La presentazione del listino è l’occasione di un primissimo bilancio dell’estate al cinema appena cominciata: «Ci vorranno tre anni per osservare se c’è stato il cambiamento delle abitudini degli italiani. Intanto mi sembra una buona partenza spiega Letta – con un grande impegno delle major a distribuire film-evento che al momento stanno funzionando. Il cinema italiano ci sta mettendo un po’ di più perché gli incentivi del governo sulle uscite estive si sono capiti dopo. La fatica più grande è convincere gli autori a considerare l’uscita d’estate. Ma anche qui è una questione di abitudine: “Il traditore” di Bellocchio e “Ma cosa ci dice il cervello” con la Cortellesi ad esempio, usciti in un periodo già ‘critico’, hanno avuto bei riscontri”.
FILM PER FILM, NOME PER NOME DA ABATANTUONO A VELTRONI
L’apertura di stagione per Medusa sarà con un debutto: “Tuttapposto”, dal 3 ottobre, regia di Gianni Costantino con Roberto Lipari, studente universitario che inventa un’App per valutare i professori nell’intento di eliminare i voti raccomandati (peccato però che lui sia il figlio del rettore).Il 17 ottobre esce “Se mi vuoi bene” di Fausto Brizzi con un cast corale guidato da Bisio, Rubini, Insinna, Lucia Ocone tra gli altri. Brizzi ha ben due film in listino: nel 2020 uscirà “La mia banda suona il pop” con De Sica e Abatantuono. Dal 30 ottobre “L’Uomo del labirinto”, atteso secondo film dello scrittore Donato Carrisi, un thiller mozzafiato con Toni Servillo e Dustin Hoffman. Dal 14 novembre “Sono solo fantasmi”, diretto e interpretato da Christian De Sica, con Buccirosso e Gianmarco Tognazzi, dal 12 dicembre il nuovo (senza titolo) film di Ficarra e Picone, un ladro e un prete in viaggio nel tempo (omaggio a Benigni-Troisi?) nell’anno zero della nascita di Gesù con Massimo Popolizio nel ruolo di Erode. Nel 2020 dopo Zalone, Aldo Giovanni e Giacomo escono anche la commedia di Rolando Ravello “E’ per il tuo bene” con tre coppie (Giallini-Ferrari, Battiston-Pandolfi e Salemme-Lodovini), il nuovo film di Guido Chiesa “Senza Filtro” e “Una Femmina” di Francesco Costabile ispirato al libro di Lirio Abbate “Femmine Ribelli”: tra le poche eccezioni alla commedia nel listino Medusa insieme al film di Walter Veltroni “Quando”, con Claudio Bisio che si risveglia da un coma che dura dal giorno dei funerali di Berlinguer. Si arriva così al finale di stagione 2020 con due ulteriori assi nella manica: il nuovo atteso film di Paolo Genovese “Supereroi” (quanti superpoteri deve avere una coppia per resistere al tempo che passa?) e “10 giorni con Babbo Natale”, spinoff di 10 giorni senza mamma: Alessandro Genovesi alla regia e la conferma del cast acchiappa famiglie Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Diego Abatantuono.