Presentato al mondo dell’impresa e della finanza il progetto “Grottaglie Airport Test Bed and Spaceport for Europe” .
Per Tiziano Onesti, Presidente di Aeroporti di Puglia “Grottaglie e la Puglia protagoniste di un programma ambizioso di valenza internazionale e forte capacità attrattiva “
Grande interesse ha riscosso la partecipazione di Aeroporti di Puglia alla 53^ edizione del “Paris International Air Show” di Le Bourget, nel corso del quale il Direttore Generale, Marco Catamerò, e il Direttore Progetti Speciali e Sviluppo Business, Patrizio Summa, hanno presentato il progetto “Grottaglie Airport Test Bed and Spaceport for Europe” . La partecipazione rientra nel Programma strategico per l’internazionalizzazione 2019-2020 della Regione Puglia, in collaborazione con la Sezione Internazionalizzazione della Regione, il DTA e con il supporto tecnico di Puglia Sviluppo S.p.A.
“La presenza di Aeroporti di Puglia al Salone aeronautico di Parigi ha costituito un’opportunità unica per presentare a una qualificata platea internazionale di investitori e potenziali partner industriali, l’ambizioso progetto che vede l’aeroporto di Grottaglie – e la Puglia – quale polo di eccellenza tecnologica e di attrazione di investimenti di un settore di grande prospettiva economica – dichiara Tiziano Onesti, Presidente di Aeroporti di Puglia -. Nel corso delle intense giornate di incontri dei quali siamo stati protagonisti, abbiamo verificato il forte interesse che genera questo progetto, il che conferma la bontà della nostra scelta di raccogliere sì una sfida audace, ma capace al tempo stesso di coniugare ricerca, applicazione, attrazione e, non ultimo, accoglienza e qualità della vita. Ma perché ciò si realizzi è fondamentale il supporto della Regione Puglia, dell’Enac e del Governo attorno a una visione di sistema che metta insieme le sfide dell’innovazione in un settore di frontiera come quello aerospaziale, operando in un contesto socio-economico e ambientale di grande potenzialità il cui potere attrattivo viene da tutti riconosciuto e apprezzato, in Italia e all’estero”.
Nel corso di incontri dedicati all’attrazione di investimenti e alle opportunità di business dell’Aerospazio e della Space Economy, con l’ICE ed Invitalia, e con il desk “Invest in Puglia”, il piano di sviluppo dell’aeroporto di Grottaglie è stato illustrato a potenziali investitori, partner industriali e a numerose delegazioni internazionali. Lo sviluppo di Grottaglie, con un’ambizione globale, capace di attrarre talenti, investimenti e imprese dal mondo, trova un ulteriore elemento di favore nella considerazione che Regione Puglia e ENAC possono costituire un importante elemento propulsivo di politica economica, sicura fonte di domanda pubblica di soluzioni innovative in vari campi come l’agricoltura di precisione, monitoraggio del territorio, servizi di emergenza e protezione civile. L’Italia, al pari degli altri Paesi economicamente sviluppati, infatti, ha inserito la Space Economy tra gli obiettivi di politica economica nazionale in virtù delle forti previsioni di crescita del settore e delle ricadute stimate per l’intera economia nazionale. Un ruolo significativo all’interno del nuovo settore della Space Economy è svolto dal trasporto commerciale suborbitale che, sfruttando le tecnologie emergenti, consente lo svolgimento di operazioni di volo per finalità di attività di ricerca e di sperimentazione in microgravità e, in prospettiva, per il lancio in orbita di satelliti.
Nell’ambito dell’Accordo di cooperazione tra Regione Puglia, Aeroporti di Puglia e Distretto tecnologico Aerospaziale, volto a rafforzare la competitività della filiera dell’aerospazio in Puglia, attraverso azioni di qualificazione del sistema di offerta locale e valorizzazione dell’immagine, specie sui principali mercati esteri, e di promozione di investimenti e di collaborazione, commerciale-produttiva, ricerca ed innovazione, è stata pianificata l’organizzazione su Grottaglie di un evento a internazionale che collochi l’aeroporto di Grottaglie nel panorama internazionale dell’aerospazio e favorisca l’incontro tra le “eccellenze aerospaziali”, i buyer internazionali e il territorio pugliese.