Pignatone se ne torna a Palermo e la Peritore fa diventare maestà il Tg1
PIGNATONE IN PENSIONE TORNA A PALERMO
Giuseppe Pignatone (Caltanissetta, 8 maggio 1949) procuratore della Repubblica di Roma dal 19 marzo 2012, è andato in pensione. Nel giorno del suo settantesimo compleanno ha dato al Corriere della sera un’intervista con importanti riflessioni. Ad esempio: “La politica affida ai giudici i problemi etici che non risolve”. L’Huffington Post chiosa: “Dopo 7 anni e 2 mesi nella Capitale, dopo 45 anni di carriera nella magistratura, Pignatone fa un primo bilancio in cui punta il dito sui rapporti fra politica e giustizia, contrasto che dura da decenni.” Il Messaggero va oltre: dopo quarantacinque anni di carriera, gli ultimi sette alla guida della procura di Roma, Giuseppe Pignatone ha più volte detto che una volta in pensione rientrerà nella sua città. “Torno a Palermo. Devo ricostruire una vita dopo undici anni lontano dalla mia città: sette anni a Roma e 4 a Reggio Calabria. Voglio ripartire con una vita un po’ più normale. Con la mia famiglia e il mio contesto palermitano: certamente la lettura sarà il mio hobby preferito”.
PERITORE, I SEGRETI DEL TG1
Ieri pomeriggio a Roma, al Grand Hotel Plaza in via del Corso, Ida Peritore (volto e firma storica del Tg1) ha presentato il suo ultimo libro, molto intrigante: “Sua Maestà il TG1. 10 direttori svelano 30 anni di segreti” (Male Edizioni). Ida è nata a Licata nell’agrigentino. Sì è formata giornalisticamente a Firenze, laureata in Lettere, alla redazione del quotidiano Il Popolo, in alcune televisioni private e all’Ansa. Poi assunta alla sede fiorentina della Rai. Da qui il salto nel primo telegiornale della Rai, dove per molti anni ha seguito le cronache politiche da Montecitorio, come giornalista parlamentare. Il libro è edito dalla casa editrice indipendente di Monica Macchioni, straordinaria (leggendaria) professionista della comunicazione politica e aziendale. E contiene le interviste a dieci direttori del TG1, con ilracconto delleesperienzedella Peritore. Un pezzo di storia italiana,con unaserie diinnumerevoli retroscena. In primo piano i segreti della grande macchina del TG1,con le testimonianze di dieci direttori “storici”. Tra gli ospiti e relatori annunciati: Guglielmo Epifani, Marco Rizzo, Daniela Santanchè, Andrea Marcucci, Riccardo Molinari, Renato Schifani, Gianluigi Paragone. Moderatore Vince Tempera, letture di Massimiliano Buzzanca.
LA SICILIA GASTRONOMICA IRROMPE A MILANO
“Le Soste di Ulisse” a Milano promuovono le eccellenze gastronomiche della Sicilia. Un vero viaggio tra i sapori siculi e le relative tradizioni, dal 15 al 18 maggio, in compagnia di celebri chef. Quattro cene a “otto mani”. Promotori Paolo Marchi e Claudio Ceroni assieme a Pino Cuttaia, presidente de Le Soste di Ulisse per il triennio 2018-2020. Questa volta sono le province di Messina, Siracusa, Catania e Ragusa a essere rappresentate dagli chef Nuccia Triscari, dell’Antica Filanda a Capri Leone (Messina), Marco Baglieri de Il crocifisso a Noto (Siracusa), Giovanni Santoro di Shalai Resort a Linguaglossa (Catania) e Claudio Ruta de La Fenice (a Ragusa). Nei prossimi giorni sapremo qualcosa di più sui piatti e i menu proposti nom solo ai siciliani milanesi nostalgici dell’isola, ma anche a tutti coloro che saranno incuriositi dalle novità di una cucina intramontabile.