Più tempo per i negoziati sulla Brexit con l’Ue e nervi saldi: sarà questa la richiesta della premier britannica, Theresa May, ai deputati quando oggi comparirà alla Camera dei Comuni per relazionare il Parlamento di Westminster sugli ultimi incontri, a Bruxelles e a Dublino, in vista della modifica dell’accordo di divorzio dall’Ue.
«I negoziati sono in una fase cruciale», dirà May secondo le anticipazioni di Downing Street. «Tutti noi ora dobbiamo tenere i nervi saldi per ottenere quei cambiamenti che questo Parlamento ha richiesto e per arrivare alla Brexit in tempo». «Ottenendo i cambiamenti necessari per il backstop; proteggendo e migliorando i diritti dei lavoratori e le protezioni ambientali; e rafforzando il ruolo del Parlamento nella prossima fase dei negoziati, credo che possiamo raggiungere un accordo che questa Camera può approvare».
May aveva programmato di parlare ai Comuni domani, ma ha deciso di anticipare il suo appello per dare più tempo ai deputati per valutare lo stato dei colloqui con Bruxelles prima del dibattito di giovedì di nuovo a Westminster. La premier dovrebbe presentare in quell’occasione una mozione «neutrale» in modo che i deputati possano apportare emendamenti, che saranno poi votati alla fine del dibattito. Lunedì sera il ministro britannico per la Brexit, Steve Barclay, si è incontrato a Bruxelles con il negoziatore Ue, Michel Barnier, un incontro che il governo britannico ha definito «costruttivo».
La Stampa