Vi informiamo dell’avvicinarsi di un importante avvenimento di carattere religioso. L’Eparchia di Lungro, in provincia di Cosenza, si appresta a celebrare e festeggiare il primo centenario dalla istituzione. Il 13 febbraio 1919 Papa Benedetto XV, con la Costituzione Apostolica «Catholici fideles», istituiva l’Eparchia di Lungro degli Italo-Albanesi dell’Italia continentale. Con questo provvedimento la Santa Sede riconosceva giuridicamente la realtà unitaria degli Italo-Albanesi, donando loro una configurazione di diritto ecclesiale e civile, in risposta alle richieste di tutela avanzate dai discendenti del condottiero albanese ed eroe europeo Giorgio Castriota Skanderbeg. Le celebrazioni inizieranno mercoledì venturo con la Divina Liturgia Pontificale che sarà officiata nella Cattedrale di San Nicola di Mira in Lungro. Il 25 maggio è prevista una udienza speciale di Papa Francesco che riceverà le comunità della Eparchia. Una comunità che è assai numerosa. L’Eparchia possiede 30 Parrocchie italo-albanesi di rito bizantino che sono presenti sul territorio di quattro Diocesi della Calabria: Cassano Ionio, San Marco Argentano, Rossano-Cariati e Cosenza-Bisignano. Altre tre Diocesi al di fuori della regione, Tursi-Lagonegro, Lecce, Pescara-Penne. In questo centenario, l’Eparchia ha avuto quattro Vescovi. L’attuale vescovo è Monsignor Donato Oliverio.