Non è un segreto che in India le vacche siano sacre e non si possano né uccidere né mangiare. Il problema però è che si sono sempre potute commerciare e spostare, almeno fino all’arrivo dell’hindù Narendra Modi che ha invece dato un giro di vite a tutte le attività legate ai bovini, inclusi i buoi, che sacri non sono. Questo, di fatto, ne ha, seppur indirettamente, favorito la crescita incontrollata e, per così dire, infestante, che ora rischia di mettere a repentaglio i raccolti, con le vacche randage che girano di notte per i campi distruggendo il lavoro di mesi. Una questione questa che mette a repentaglio di molto la popolarità di Modi negli stati più rurali, dove il problema è, evidentemente più sentito.
Business Insider