Se avete tantissime foto archiviate su Flickr, vi conviene sbrigarvi a scaricarle. Da qualche giorno, infatti, gli account gratuiti della piattaforma di photo-sharing non possono ospitare più di 1000 foto. Gli utenti che superano questo nuovo limite si vedranno gradualmente cancellare tutte le foto in eccesso, a partire dal 5 febbraio e cominciando da quelle più vecchie
Brutte notizie, insomma; ma non tutto è perduto. Se volete conservare le vostre migliaia di foto su Flickr, dovrete abbonarvi alla versione Pro da 49 euro l’anno. Altrimenti, avete comunque la possibilità di scaricarle sul vostro computer prima che i nuovi proprietari di Flickr (che lo scorso aprile è stata venduta da Yahoo a SmugMug, un sito per fotografi professionisti) comincino il repulisti.
Come si scaricano tutte le foto da Flickr? Il metodo più semplice è quello di eseguire il login sulla piattaforma, cliccare sull’icona in alto a destra e selezionare “impostazioni”. In fondo alla pagina, troverete una voce “richiedi i miei dati di Flickr”, che verranno spediti alla mail che avete usato per l’iscrizione.
Ci vorrà un po’ di tempo, ma riceverete tutte le vostre immagini assieme a dei file .json contenenti i metadati. Purtroppo, se avete archiviato le immagini in album o altro, la vostra organizzazione andrà completamente perduta. Tutti i dati verranno invece ricevuti in file .zip (circa 1 file zip ogni 500 foto; ma il numero può variare).
E adesso? L’alternativa più semplice è caricarle su Google Photo; il cloud di Google, però, è gratuito solo fino a 15 gb, quindi rischiate di finire lo spazio a vostra disposizione. La stessa quantità di memoria è offerta da Amazon ai suoi utenti Prime, mentre ancora meno ne hanno a disposizione gli utenti Apple con iCloud (5 gb gratuiti).
Forse, la soluzione migliore è salvare tutto su un hard disk esterno; sarà meno comodo per condividerle con gli amici, ma almeno non rischiate che degli improvvisi cambi di politiche aziendali mettano a repentaglio i vostri ricordi.
Andrea Daniele Signorelli, La Stampa