Per il supporto promozionale degli eventi di avvicinamento e dell’intera manifestazione di UEFA Euro 2020, in programma dal 12 giugno al 12 luglio del prossimo anno, Roma Capitale si potrà avvalere di due Media Partner. La manifestazione sportiva, per il suo 60^ anniversario, si svolgerà in 12 diverse città europee, con la capitale d’Italia che sarà protagonista indiscussa: sarà infatti sede di quattro partite in totale, tra cui la gara inaugurale del 12 giugno Italia-Turchia con annessa cerimonia di apertura, oltre che del concerto inaugurale che si terrà la sera precedente, l’11 giugno, lungo la Via dei Fori Imperiali. Durante l’intero mese di manifestazione la città sarà interessata in più zone da una Fan Zone, la più grande mai realizzata in Europa, con diverse attività di intrattenimento, di food&beverage, di gioco del calcio, di musica, per poter vivere il Campionato Europeo a 360 gradi e per tutto il mese dell’evento. Dopo la gara per la selezione del Local Operator, dedicato proprio alla realizzazione delle attività collaterali alla manifestazione sportiva, si è aperta oggi la procedura per la selezione dei Media Partner. Questi dovranno avere un forte richiamo a livello locale (regionale e comunale) mentre il settore merceologico ricercato è quello dell’emittente radiofonica e della stampa/quotidiani. I criteri di valutazione dei Media Partner selezionati saranno i seguenti per i diversi settori merceologici: -Settore radiofonico: minimo 200.000 ascolti medi giornalieri nella regione Lazio. Settore stampa/quotidiani: minimo 15.000 copie per diffusione media giornaliera nella Regione “Proseguono ininterrotti i lavori per la realizzazione del Campionato Europeo di calcio più bello di sempre – dichiara il Commissario Straordinario per UEFA Euro 2020, Daniele Frongia -, abbiamo rimarcato più volte come la manifestazione non avrà una sola e semplice connotazione sportiva, ma sarà occasione di integrazione, divertimento, unione di tifoserie, sport e passioni differenti. Gli UEFA Euro 2020 sono anche, e soprattutto direi, una importante occasione per la città a livello di indotto economico, non soltanto per le migliaia di persone che parteciperanno alla manifestazione, spendendo cifre importanti in alloggi, ristorazione e intrattenimento, ma anche come occasione lavorativa per tantissimi”. La selezione del Media Partner “è una nuova possibilità di indotto, lavoro e guadagno a favore della città. Ci aspettiamo – dice Frongia – una forte partecipazione dalle testate radiofoniche e cartacee più importanti sul territorio locale”. I Media Partner dovranno supportare l’attività di promozione attraverso i propri strumenti di comunicazione e attività destinate all’animazione all’interno delle diverse aree allestite. Sarà garantita dall’Host City l’esclusività merceologica dei Media Partner.
Anna Mareschi Danieli, presidente di Confindustria Udine, entra nel rinnovato Cda di Simest. La sua candidatura è stata proposta da Confindustria nazionale e la nomina è avvenuta oggi nel corso dell’Assemblea della società tenutasi a Roma. Simest – precisa una nota degli industriali di Udine – è controllata al 76% dalla Sace ed è partecipata da banche italiane e associazioni imprenditoriali. Insieme a Sace, fa parte del Polo dell’Export e dell’Internazionalizzazione del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti. “Export e internazionalizzazione – sostiene Anna Mareschi Danieli – sono due fattori determinanti per la crescita complessiva del sistema economico-produttivo italiano e per la competitività delle singole imprese, che però necessitano di adeguato supporto per affrontare le complessità dei mercati esteri dove molto spesso, a differenza delle imprese di altri paesi nostri concorrenti diretti, sono costrette a muoversi da sole. Ecco, il nostro compito è accompagnarle e supportarle efficacemente”. “Questo nuovo ruolo in Simest, che si affianca a quello di consigliere di Promos Italia – conclude Mareschi Danieli – è l’ultimo di una serie di incarichi di livello nazionale e internazionale affidati a nostri rappresentati territoriali, a testimonianza dello standing attribuito a Confindustria Udine e ai suoi imprenditori associati”.
Via libera al finanziamento di cinquanta progetti per promuovere e diffondere l’innovazione presso le aziende agricole. Lo prevede la graduatoria definitiva che stanzia venticinque milioni di euro, nell’ambito del Programma di sviluppo rurale per la Sicilia 2014-2020 (misura 16.1). Il bando prevedeva la costituzione di Gruppi operativi, formati da almeno due soggetti interessati, come aziende agricole, ricercatori, organismi di ricerca e aziende che lavorano nel settore agricolo, alimentare e forestale, per la realizzazione di progetti innovativi, di prodotto e di processo, in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura. “Con questo bando – evidenzia il presidente della Regione, Nello Musumeci – abbiamo voluto offrire un’ulteriore opportunità agli agricoltori siciliani. In un mercato globalizzato e sempre più esigente, le imprese agricole devono innovarsi e stare al passo con i tempi per diventare sempre più competitive. Investire in ricerca, oggi, è diventato fondamentale”. Per l’assessore per l’Agricoltura, Edy Bandiera: «Poniamo l’accento sull’importanza del fare rete e del fare insieme ricerca, per innovare e potenziare le capacità delle imprese siciliane che vogliono sperimentare processi, prodotti, tecnologie e metodi gestionali nuovi, in materia di produttività, qualità e sostenibilità, attraverso una costante e continua innovazione”.