di Cesare Lanza per LaVerità
Claudio Lotito
Ogni tanto arrivano notizie su gruppi di tifosi della Lazio scontenti del loro presidente. Ma in quindici anni Claudio Lotito ha riIevato Ia Lazio che sembrava condannata al fallimento, l’ha ricostruita con pazienza, ha vinto coppe importanti, l’ha portata ai vertici del campionato, oggi dopo il successo di Cagliati è in zona scudetto, a tre punti da Juve e Inter.
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Ignazio Visco
Nello scandalo della Banca Popolare di Bari non ci sono stati i controlli necessari. Le responsabilità sono numerose e intrecciate, le indagini complesse, Bankitalia è sotto accusa, in una tempesta che coinvolge il governatore. E ci sono in corso sette inchieste della magistratura. Ma come finirà? Tutti sapevano, ma nessuno ha tutelato ti risparmiatori. E non è storia nuova.
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Monica Bellucci
Una nuova giovinezza! Le è stato chiesto in cosa lei e Maria Callas (che Monica Bellucci interpreta a teatro) siano chiaramente diverse. Risposta: «I tempi sono cambiati, meno male. Io a 48 anni ho potuto dire a mio marito Vincent Cassel: ciao, me ne vado, è finita. La Callas lasciò Giovanni Battista Meneghini e venne fatta a pezzi. Ho più di 50 anni e tanti progetti».
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Jeremy Corbyn
Si scusa perla sconfitta e promette un nuovo leader. Il capo dei Laburisti britannici ha annunciato che il partito avrà un nuovo numero uno, Jeremy Corbyn ha replicato agli attacchi dei giornali, ma è stato criticato da attivisti e membri del partito perché non ha affrontato temi delicati come la sua scarsa popolarità personale e le posizioni antisemite attribuite alla sua corrente.
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Boris Johnson
A molti suoi sostenitori è piaciuta una confidenza di Gaia Senzadio, giornalista e scrittrice: una conferma sul perché il leader inglese abbia trionfato nelle ultime elezioni. Gaia è stata la prima suocera di Boris Johnson, ha rivelato che tentò di evitare le nozze con sua figlia: «Cercai di ostacolarlo con l’aiuto di un amico importante, Philip Roth, che detestava Boris. Ma non funzionò. Si sposarono lo stesso».
Rino Gattuso
Sfortunato lo è. Viene ingaggiato nel Napoli in una situazione delicatissima. Debutta in casa con il Parma, va subito in svantaggio, la squadra lotta e riesce a pareggiare, ma viene sconfitta. Ombre anche in Champions: nel sorteggio trova l’avversario più temibile, il Barcellona. Per Ringhio, comunque un lottatore, il futuro è difficile.