In economia viviamo tempi difficili. Prezzi potrebbero scendere
I paesi con un debito pubblico elevato devono porre l’accento su una ricomposizione della spesa che privilegi le misure più in grado di sostenere la crescita, come gli investimenti pubblici e la riduzione del carico fiscale su imprese e lavoro”. E’ quanto afferma il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco secondo cui per “sfruttare appieno” le misure varate di recente dalla Bce, visti i forti rischi di rallentamento dell’economia, “la politica di bilancio contribuisca in modo incisivo a rafforzare la domanda aggregata”.”
MISURE BCE ADEGUATE, PRUDENZA E’ CONTROPRODUCENTE Il pacchetto di misure varato dalla Bce a settembre “è necessario e appropriato per contrastare i rischi ciclici e la debolezza delle prospettive dei prezzi”. Lo afferma il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco secondo cui “l’esperienza della crisi insegna” che “l’eccessiva prudenza è controproducente: quando si esita a reagire tempestivamente ai rischi di un’inflazione troppo, e troppo a lungo, bassa diviene poi necessario un intervento contro il rischio di deflazione più incisivo, e con maggiori rischi di effetti collaterali indesiderati”.
La politica non può fare a meno dell’approfondimento, non si può parlare senza sapere di cosa si parla”: è quanto afferma il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, alle ‘Giornate dell’economia Marcello de Cecco‘ ricordando la figura del banchiere ed economista Raffaele Mattioli e del suo impegno anche nella promozione e diffusione della cultura umanistica. Visco ha ricordato un carteggio fra Mattioli e Togliatti dove il primo sottolineava il valore, per la classe politica, di conoscere i classici per comprendere il presente. Quanto all’economia, dice il governatore, “è problematica, noi viviamo tempi difficili dove i prezzi potrebbero scendere e se scendono troppo potremmo andare in deflazione con effetti sui debiti pubblici” elevati.
Ansa