Apple lancia il nuovo iPhone 11, ma senza 5G rischia di perdere la guerra con Huawei & Co

Un evento internazionale, ormai una tradizione irrinunciabile nella Silicon Valley, cominciata oltre 20 anni fa. La presentazione dei nuovi dispositivi Apple tiene con il fiato sospeso gli appassionati e nutre la curiosità di analisti ed esperti del settore. Questa volta però, oltre a togliere il velo sui nuovi iPhone 11, priva di tecnologia 5G, la mela di Cupertino ha annunciato ufficialmente al grande pubblico la data di rilascio e il prezzo della sua tv in streaming, pronta a far la guerra a NetflixHulu e Disney. Un chiaro segnale che la strategia di business del gigante californiano non si basa più solo sulla vendita di smartphone, ma attribuisce crescente importanza ai servizi.

Nel corso del grande show organizzato all’Apple Park, il campus a Cupertino, la società tech ha illustrato le ultime novità: oltre ai tre modelli di iPhone 11 e all’Apple TV+, manager e tecnici sul palco hanno spiegato le caratteristiche del nuovo iPad, dell’Apple Watch Series 5 e dell’Apple Arcade, la piattaforma digitale per il gaming. Un mix di software, hardware e servizi, che esprime la trasformazione della strategia commerciale della Mela.

L’iPhone 11 rimane la novità più attesa. Tre versioni che montano fotocamere più potenti, nuovi processori, batterie migliori e in grado di ricaricarsi più velocemente. Con prezzi crescenti, a seconda delle performance. Ma tutti privi della tecnologia che supporta le reti di quinta generazione. Un aggiornamento che potrebbe avere un impatto negativo sulle vendite dei melafonini a metà del 2020, quando l’interesse dei consumatori per i dispositivi a 5G crescerà sempre più.

Come spiegano gli analisti della società Idc, nella seconda metà del 2019 il mercato degli smartphone dovrebbe contrarsi ulteriormente dello 0,4 per cento: una tendenza che farebbe registrare un declino complessivo quest’anno del 2,2 per cento. Le ripresa dovrebbe partire, al rallentatore, solo nel 2020, con un aumento delle consegne pari al 1,6 per cento dovuto anche alla richiesta di smartphone che supportano le reti di ultima generazione.

Più nel dettaglio, le vendite mondiali degli smartphone 5G dovrebbero rappresentare l’8,9 per cento del totale nel 2020 (123,5 milioni di dispositivi): una quota destinata a crescere fino al 28,1 per cento entro il 2023. “Per essere chiari, non pensiamo che il 5G salverà il mercato degli smartphone, ma lo consideriamo un’evoluzione cruciale nella tecnologia mobile”, ha commentato Ryan Reith, analista e Program Vice President del Worldwide Mobile Device Trackers di Idc. Il ritardo con cui Apple doterà i suoi device di questa tecnologia rispetto ai prodotti delle società concorrenti contribuirà a una riduzione delle consegne di iPhone nel 2019: un calo dei volumi rispetto al 2018, anche dovuto a un mercato maturo, che dovrebbe essere del 14,8 per cento. In altre parole, se le previsioni dovessero risultare esatte, le vendite scenderanno a 177.9 milioni.

Al contempo, si legge nel report di Idc, la quota di mercato dei dispositivi Android potrebbe aumentare, seppur di poco, passando dall’85,1 per cento del 2018 all’87 per cento del 2020. E una delle ragioni è proprio da individuare nel lancio del 5G. Previsioni che riflettono bene gli sforzi finanziari e tecnici della Cina, che punta a diventare una potenza leader delle reti di ultima generazione: gli operatori statali hanno infatti investito miliardi di dollari per realizzare le infrastrutture nazionali necessarie per far funzionare questa tecnologia che, garantendo maggiore velocità e bassissima latenza, ha svariati campi di applicazione, come la guida autonoma, la chirurgia a distanza, lo streaming dei videogiochi. E anche i produttori di smartphone cinesi ci stanno scommettendo su: come ricorda Bloomberg, lo Huawei Mate 30 Pro in arrivo avrà il processore Kirin 990 5G, che integra nel chip il modem 5G; Xiaomi e Oppo stanno per introdurre i loro ultimi device che supportano il 5G, mentre Vivo, il secondo più grande produttore cinese, dovrebbe svelare il suo nuovo dispositivo la prossima settimana.

Ultimamente Apple ha avuto molte difficoltà a conservare la sua fetta di mercato in Cina, il secondo destinatario degli iPhone dopo gli Stati Uniti: la guerra commerciale tra Washington e Pechino, unitamente al forte appeal suscitato dai prodotti cinesi, tecnologicamente avanzati e meno cari, ha ostacolato l’ascesa del gigante diretto dal ceo Tim Cook, rafforzando le quote dei campioni nazionali Huawei, Oppo e Xiaomi. Come precisa l’analista Jia Mo di Canalys, sarà difficile per la Mela difendere la propria posizione sul mercato asiatico nella seconda metà del prossimo anno: bisognerà vedere se i suoi iPhone 11 sono in grado di offrire innovazioni tecnologiche in grado di bilanciare la mancanza della tecnologia 5G.

La nuova famiglia degli iPhone

L’ultimo modello rilasciato da Apple si sviluppa in tre diverse versioni, con prestazioni e caratteristiche differenti (e costi crescenti).

Si parte con l’iPhone 11 modello base, venduto al prezzo di 699 dollari:

– Display a retina liquida da 6,1 pollici
– Design in alluminio e vetro
– Chip A13 Bionic, che Apple definisce le “CPU e GPU più veloci di sempre in uno smartphone”, capaci di mille miliardi di operazioni al secondo
– Due obiettivi per fotocamera posteriore: obiettivo grandangolare da 12 megapixel e una nuova fotocamera ultrawide da 12 megapixel con un campo visivo di 120 gradi
– Nuove modalità fotocamera, inclusa la modalità notte; Video 4K a 60 fotogrammi al secondo
– Nuova funzione video QuickTake: tieni premuto il pulsante di scatto per iniziare a fare video senza passare alla modalità video.
– Fotocamera selfie migliorata con una funzione al rallentatore chiamata “slofies”.
– Face ID più veloce.
– Batteria più grande dell’iPhone XR dell’anno scorso, per un’ora in più di vita (circa 15-16 ore).
– Sei nuove opzioni di colore: bianco, nero, giallo, rosso, lavanda e verde
– L’ultimo software, iOS 13.

Le caratteristiche dell’iPhone 11 Pro, costo 999 dollari:

– Schermo Super Retina XDR da 5,8 pollici con un rapporto di contrasto da 2 milioni a 1, HDR 10 e Dolby Vision.
– Chip A13 Bionic, che Apple definisce la “CPU e GPU più veloci di sempre in uno smartphone”, capace di mille miliardi di operazioni al secondo.
– Durata della batteria migliorata: quattro ore in più rispetto all’iPhone XS dell’anno scorso.
– Adattatore da 18 watt a ricarica rapida.
– Le opzioni di colore sono verde mezzanotte (nuovo), grigio spazio, argento e oro.
– L’ultimo software, iOS 13.
– Il nuovo sistema di telecamere “Pro”, che si articola in:

– Obiettivo grandangolare da 12 megapixel.
– Teleobiettivo da 12 megapixel.
– Obiettivo ultrawide da 12 megapixel con un campo visivo di 120 gradi.
– Teleobiettivo e ultrawide lavorano insieme per ingrandire o ridurre.
– La nuova funzionalità Deep Fusion in arrivo quest’anno scatta nove immagini, seleziona i pixel migliori e ottimizza i dettagli, il rumore è ridotto.
– Nuove modalità fotocamera, inclusa la modalità notte; Video 4K a 60 fotogrammi al secondo.
– Una nuova funzione video QuickTake: tieni premuto il pulsante di scatto per iniziare a fare video senza passare alla modalità video.
– Fotocamera selfie migliorata e Face ID più veloce.

Infine, l’iPhone 11 Pro Max, venduto a 1099 dollari, ha queste caratteristiche:

– Schermo Super Retina XDR da 6,5 pollici con un rapporto di contrasto da 2 milioni a 1, HDR 10, Dolby Vision.
– Chip A13 Bionic, che Apple definisce la “CPU e GPU più veloci di sempre in uno smartphone”, capace di mille miliardi di operazioni al secondo.
– Durata della batteria migliorata: quattro ore in più rispetto all’iPhone XS Max.
– Adattatore da 18 watt a ricarica rapida.
– Le opzioni di colore sono verde mezzanotte (nuovo), grigio spazio, argento e oro.
– L’ultimo software, iOS 13.
– Il nuovo sistema di telecamere “Pro”:

– Fotocamera ampia da 12 megapixel.
– Teleobiettivo da 12 megapixel.
– Fotocamera ultrawide da 12 megapixel con un campo visivo di 120 gradi.
– Teleobiettivo e ultrawide lavorano insieme per ingrandire o ridurre
– La nuova funzionalità Deep Fusion in arrivo quest’anno scatta nove immagini, seleziona i pixel migliori e ottimizza i dettagli, il rumore è ridotto
– Nuove modalità fotocamera, inclusa la modalità notte; Video 4K a 60 fotogrammi al secondo.
– Una nuova funzione video QuickTake: tieni premuto il pulsante di scatto per iniziare a registrare video senza passare alla modalità video.

Gli altri prodotti e servizi Apple

La società ha presentato al pubblico anche l’Apple Watch Series 5, che arriveranno in negozio il 20 settembre, a partire da un prezzo di 399 dollari. Dieci giorni dopo, sugli scaffali arriveranno gli ultimi iPad, al prezzo di 329 dollari. Mentre i servizi Apple Arcade e Apple Tv Plus saranno disponibili, rispettivamente, dal 19 settembre in 150 paesi e dal primo novembre in 100 stati. Il servizio di videogiochi in abbonamento costerà 5 dollari al mese per tutta la famiglia (con 30 giorni di prova gratuita): nelle prossime settimane, il suo catalogo dovrebbe riempirsi di oltre 100 giochi. Il servizio di streaming video costerà sempre 5 dollari al mese per l’intero nucleo familiare, ma si può ottenere gratis per un anno dopo aver acquistato un nuovo prodotto Apple, come un MacBook, un iPad o un iPhone.

Marco Cimminella, Business Insider Italia

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