Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro salterà un vertice programmato sugli incendi che devastano la foresta pluviale amazzonica per ragioni di salute. In quei giorni, il presidente dovrà sottoporsi al quarto intervento allo stomaco per riparare i danni provocatigli da un folle che, nell’estate del 2018, lo pugnalò credendo di fare cosa buona alla causa della tutela dell’Amazzonia.
Benché nessuno metta in dubbio la gravità delle ferite riportate lo scorso anno da Bolsonaro e soprattutto nessuno si sia mai sognato di non condannare il suo attentato, quel che ha suscitato molte polemiche è la scelta di Bolsonaro di disertare, tra tanti incontri, proprio quello sull’Amazzonia, la cui tutela, dichiaratamente non gli sta a cuore. Anzi. Gli ambientalisti incolpano le politiche attuate dal presidente brasiliano per l’aumento del 77% degli incendi solo nell’ultimo anno e sostengono che il Presidente abbia incoraggiato gli allevatori di bestiame a ripulire vaste aree della foresta pluviale dalla sua elezione.
Luciana Grosso, Business Insider Italia