Il ministro della salute Giulia Grillo è pronta a dimettersi nel caso si dovessero ipotizzare nuovi tagli alla Sanità. «Io non parteciperò all’ennesima mannaia sulla Sanità pubblica» ha affermato il ministro a margine di un evento a Roma. E sulle voci di questi giorni sulle sue dimissioni ha precisato: «Sulla questione dei tagli sicuramente sì. Questo lo posso dire con certezza».
«Se non si taglia sulla sanità su cosa altro? Questo lo dovete chiedere al ministro dell’Economia. Sulla sanità più di quello che si è tagliato non è possibile. L’incremento che è stato previsto nella scorsa legge di bilancio è il minimo sindacale per tenerla in piedi» ha aggiunto il ministro. «Io ricordo – ha specificato – che ancora dobbiamo rinnovare il contratto degli operatori della sanità: questo settore va mantenuto in piedi grazie alla gente che ci lavora. Se cominciamo a tagliare tutto, i soldi per fare le cose dove li troviamo? I soldi per comprare i farmaci dove li troviamo?» e ha concluso, «spendiamo molto meno di altri Paesi quindi non possiamo ridurre ancora di più questa spesa».
La Stampa