Ministro frena dopo anticipazioni media su ok a cinesi per 5G
E’ bufera sul governo britannico di Theresa May dopo l’anticipazione filtrata ieri sul Telegraph di un via libera in arrivo alla partecipazione del colosso cinese Huawei al progetto 5G nel Regno – seppure solo nella fornitura di componenti “non cruciali” – a dispetto delle pressioni Usa e di qualche degli stessi 007 in tema di sicurezza nazionale. Il ministro per la Cultura e il Digitale, Jeremy Wright, intervenendo oggi sulla questione alla Camera dei Comuni, ha precisato che una decisione ufficiale non è stata ancora presa, sebbene senza smentire che l’orientamento sia quello di trovare “un difficile equilibrio fra sicurezza e prosperità”. Nel contempo Wright ha promesso un’inchiesta “appropriata” sulle indiscrezioni lasciate trapelare sui media, aggiungendo di “non escludere un’indagine penale”. Deputati di maggioranza e opposizione e veterani dei servizi segreti hanno stigmatizzato da parte loro il ‘leak’ come uno dei più gravi degli ultimi anni, tirando in ballo il sospetto d’una fuga di notizie legata ai clima di rissa interna allo stesso gabinetto.
ANSA