Nella sua pubblicazione, l’Istat ha aggiornato anche i parametri principali delle finanze pubbliche. Nel 2018, le Pa hanno registrato un indebitamento netto pari al 2,1% del Pil, in miglioramento rispetto al 2,4% del 2017. Anche il debito è confermato al 132,1% del Pil in aumento rispetto al 131,1% del 2017. Nel quarto trimestre dell’anno scorso il deficit è stato pari al 2% del pil (1,9% nello stesso trimestre del 2017). Il saldo primario delle Pa è risultato positivo, con un’incidenza sul pil dell’1,7% (1,9% nel quarto trimestre del 2017), mentre nell’intero anno è salito all’1,6% dall’1,4% del pil.
Nel complesso dello scorso anno, la pressione fiscale (ovvero le entrate dello Stato sulla ricchezza nazionale) si è attestata al 42,1% del pil, in riduzione di 0,1 punti percentuali rispetto ai 42,2 del 2017. Nel 2016 era stata pari al 42,4% e nel 2015 al 43%. Nel solo quarto trimestre dell’anno scorso, tuttavia, la pressione fiscale risultava al 48,8%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nel complesso dello scorso anno, la pressione fiscale (ovvero le entrate dello Stato sulla ricchezza nazionale) si è attestata al 42,1% del pil, in riduzione di 0,1 punti percentuali rispetto ai 42,2 del 2017. Nel 2016 era stata pari al 42,4% e nel 2015 al 43%. Nel solo quarto trimestre dell’anno scorso, tuttavia, la pressione fiscale risultava al 48,8%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.