Sorpresa, i cinesi non fanno più figli e, un po’ come gli italiani, se proprio ne fanno uno, non hanno intenzione di dargli né fratelli né sorelle. La politica del figlio unico, che il governo ha ormai abolito, non c’entra. C’entra piuttosto il costo proibitivo che crescere un figlio ha assunto, almeno per la classe media, intenzionata a fornire ai suoi bambini cibo rigorosamente importato, scuole private e bilingui, e un’educazione completa di hobby, sport e stimoli di ogni tipo. Una svolta culturale notevole, ma con il risultato che la crescita della popolazione cinese sta rallentando: solo nel 2018 sono nati 15,23 milioni di bambini, il che significa 2 milioni meno dell’anno precedente.
Alice Mattei, Business Insider Italia