Gli utenti che condividono la propria password illegalmente potrebbero presto rischiare multe a causa di un nuovo programma sviluppato dalla società Synamedia
Sono in molti a condividere la password di Netflix per suddividere il canone mensile e fruire delle serie tv e dei contenuti imperdibili che la piattaforma propone. Eppure questo piccolo stratagemma ha i giorni contati: gli utenti che condividono la propria password illegalmente potrebbero presto rischiare pesanti multe a causa di un nuovo programma sviluppato dalla società britannica Synamedia. Durante il Consumer Electronics Show 2019 (Ces), un evento organizzato da 50 anni dalla Consumer Technology Association (Cta) degli Stati Uniti, l’azienda ha presentato un programma basato sull’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale per individuare password condivise su servizi di streaming come Netflix e Hbo e reprimere questo fenomeno illegale. Ogni piattaforma streaming potrà in quel caso scegliere se avvertire l’utente, chiedendo di acquistare il servizio premium che prevede l’utilizzo di più dispositivo di visualizzazione, o addirittura chiudere il profilo dell’utente. In caso di vendita illegale online della propria password a più persone, i responsabili potrebbero invece essere addirittura denunciati alle autorità. “La condivisione casuale delle credenziali sta diventando troppo costosa da ignorare”, ha detto al quotidiano britannico The Sun il manager di Synamedia, Jean Marc Racine. “La nostra nuova soluzione offre agli operatori la possibilità di agire”. Secondo uno studio della società di consulenza Magid, il 25% dei millennial condivide il nome utente e la password dei servizi di streaming con gli amici. La ricerca prevede che entro il 2021 la condivisione delle credenziali porterà a 9,95 miliardi di dollari di perdite per queste aziende. Il Ces 2019 ha preso il via l’8 gennaio presso il Las Vegas Convention Center, dove si concluderà domani. L’evento riunirà quest’anno 4.500 aziende espositrici, che parteciperanno a 250 conferenze con la presenza di oltre 180 mila partecipanti provenienti da 150 diversi Paesi del mondo.