Si comincia con le tratte da e per Las Vegas da alcune città statunitensi. I test già svolti in Spagna e Francia con esiti positivi. Sui visori 50 giochi ed esperienze turistiche precaricate
La realtà virtuale sale a bordo degli autobus low cost. Almeno nelle tratte da e per Las Vegas, poi si vedrà. FlixBus, forse la più celebre piattaforma per i bus a basso costo lanciata negli Stati Uniti proprio lo scorso anno con offerte in California, Nevada e Arizona, sta infatti sperimentando i visori per la VR per i passeggeri che viaggiano sulle lunghe distanze da e per la capitale del gioco. S’intende, sulle strade tranquille e poco ventose per evitare nausea e altri effetti collaterali.
Nei visori, prodotti dalla Pico Interactive (si tratta dei Pico Goblin 2) ci sono 50 giochi precaricati in realtà virtuale ma anche esperienze di viaggio interattive. Si trovano sui veicoli in partenza e in arrivo da Tucson, Phoenix, Los Angeles e San Diego. L’esperimento andrà avanti per tre mesi, poi si valuterà se e come estenderlo ad altre tratte nazionali o internazionali. In ogni caso, è l’ennesima prova dell’approccio giovanile e informale di FlixBus alla vecchia esperienza dei viaggi in autobus.
Il visore sarà incluso gratuitamente per i passeggeri che prenoteranno un posto panoramico. Per gli altri dovrebbe essere disponibile a pagamento. Gli aggiornamenti a giochi e applicazioni sono invece garantiti da Inflight VR, società che già collabora per soluzioni simili con compagnie aeree e aeroporti. Se l’iniziativa sarà ben accolta – cioè se le persone useranno i visori, non si sentiranno male e anzi ne saranno contenti – il programma dedicato a Vegas potrebbe essere prolungato. La società tedesca ha spiegato che i test erano già stati effettuati su tratte spagnole e francesi con esiti positivi dai clienti.
Repubblica.it