Martedì 18 dicembre, ore 12.00, alla presenza di numerosi esponenti del mondo politico, culturale e sociale
Cultura,valorizzazione,azione e collaborazione devono concorrere alla creazione di un “Nuovo Umanesimo” attraverso il superamento dell’’empasse causato dall’individualismo che genera rotture,qualunquismo,aggressività, superficialità e discriminazione e indifferenza a favore di logiche strumentali.
Occasione di un Incontro propositivo tra le varie realtà politiche,culturali e sociali;sarà la conferenza stampa di presentazione del progetto etico “Con il sole sul viso”,ideato da Alma Manera,promotore di proposte per l’industria della cultura,della comunicazione e del terzo settore:categorie speciali di alto valore sociale da tutelare,un progetto satellite ponte di tante realtà positive;Sara’l’occasione per presentare la proposta di un disegno di legge per l’istituzione del Fondo Nazionale per il sussidio temporaneo a chi lavora nel settore artistico culturale e della comunicazione.Tale proposta ha trovato come primo sostenitore il Senatore Maurizio Gasparri con la condivisione del Senatore Adolfo Urso,del Senatore Antonio Saccone e le Senatrici Isabella Rauti e Maria Rizzotti.
Alla conferenza stampa che si terrà a Roma presso il Senato della Repubblica (Palazzo Madama, 11 – Sala Caduti di Nassirya) il 18 dicembre alle ore 12.00 interverranno: Sen.Maurizio Gasparri; Sen.Adolfo Urso;Sen. Antonio Saccone;On.Pasquale Ciacciarelli,Presidente Commissione Cultura,Spettacolo e Sport della Regione Lazio;Antonello Crucitti,Responsabile ANFN fondatore della nazionale calcio famiglie numerose; Federica De Pasquale, Responsabile relazioni istituzionali “Con il sole sul viso”; Gianni Di Sario,Vice Presidente A.F.I Associazione Fonografici Italiani(socio fondatore confindustria cultura), Alma Manera, Ideatore e responsabile progetto“Con il sole sul viso”;Franco Miseria; Francesco Nannini,psicologo e psicoterapeuta; Runa Ognibene, educatrice.Oltre ai rappresentati della Comunità “Incontro” fondata da Don Pierino Gelmini,saranno presenti parlamentari ed esponenti del mondo della cultura,dello spettacolo, dell’associazionismo laico e cattolico,della comunicazione e del terzo settore.