La svolta è attesa per la metà del mese, quando correnti via via più fredde in discesa dall’artico faranno calare le temperature sensibilmente su buona parte dell’Italia. Non mancheranno nemmeno le precipitazioni, dapprima sui settori adriatici a causa dell’ingresso di una massa d’aria instabile e fredda in arrivo dai Balcani con nevicate fino a quote molto basse. Durante il periodo natalizio, ipotizzano sempre gli esperti, un’intensa ondata di maltempo porterà freddo e neve sulle pianure del Nord e fino a bassa quota al Centro. Per la fine dell’anno infine l’alta pressione dovrebbe riguadagnare campo su tutta la penisola regalando maggior stabilità.
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