«Attualmente Huawei ha realizzato due OpenLab a Monaco e Parigi; il primo è impegnato su tecnologie per Smart Manufacturing e Smart City, mentre il secondo si concentra sull’IoT per l’industria automobilistica», ha commentato Ernest Zhang, presidente di Huawei Enterprise Business Group per l’Europa occidentale. «Entro il 2018, Huawei completerà l’espansione dell’OpenLab di Monaco ed entro la fine del 2021 aprirà tre nuovi OpenLab in Europa, per un investimento totale di 50 milioni di dollari».
«Huawei utilizzerà questi laboratori per progetti di innovazione congiunta assieme a clienti e partner europei in ambito Smart Manufacturing, IoV e Smart City, fornendo piattaforme Ict volte a supportare i partner locali nelle fasi di test e ottimizzazione delle soluzioni. Collaboreremo anche per sviluppare congiuntamente nuove tecnologie», ha aggiunto il manager, «e intendiamo offrire un ambiente eccellente per la formazione e la sperimentazione».
Nel corso di Huawei Eco-Connect Europe 2018, l’azienda ha annunciato una serie di nuove collaborazioni con aziende leader. Tra queste Huawei e Microsoft hanno rilasciato la soluzione all-flash Azure Stack per accelerare lo sviluppo dei servizi cloud ibridi; Huawei e Tim hanno presentato congiuntamente la soluzione per le imprese Sd-Wan in grado di creare reti per un’esperienza utente ottimizzata; Huawei e Digicom hanno firmato un MoU per lavorare insieme su smart parking terminal e OpenCloud; Huawei e Wago hanno firmato un protocollo d’intesa per sviluppare una soluzione di automazione e gestione dell’efficienza energetica per le fabbriche intelligenti; Huawei ed Eluminocity hanno firmato un MoU per portare avanti l’innovazione congiunta per lo sviluppo delle smart city.
di Pierre de Nolac – Italia Oggi