Una notifica arriva nel cuore della notte, è il tuo nuovo committente che ti chiama per una sostituzione all’ultimo momento. Con Uber Works, la compagnia di San Francisco vuole rivoluzionare il mondo del lavoro a chiamata. Infatti, secondo quanto riporta il Financial Times , Uber starebbe sviluppando un’applicazione capace di mettere in contatto l’offerta e la domanda di lavoro temporaneo. Insomma, se all’ultimo momento,soprattutto nei giorni di vacanza o nelle ore notturne, si ha bisogno dell’intervento di un idraulico o di una guardia giurata, basta collegarsi all’applicazione, per trovare gli utenti disponibili. A differenza di app come Task Rabbit , Uber Works è stata pensata come uno strumento capace dimettere in contatto società e aziende con professionisti che offrono servizi e non è stata pensata per semplici utenti che hanno bisogno di un aiuto nei lavoretti di casa. Il servizio potrebbe essere utile anche agli stessi autisti di Uber, che con Uber Works, riuscirebbero a trovare un’altra fonte di reddito. Il quotidiano britannico riporta le indiscrezioni di alcune fonti interne, avvalorate dalla presenza di alcuni annunci di lavoro, per la copertura di figure in grado di sviluppare il progetto. Uber Works sarebbe già in via di sperimentazione a Chicago, dopo una prima fase di test preliminare a Los Angeles. La nuova compagnia dovrebbe operare come una start-up interna, ma non è ancora chiaro quando sarà lanciata la nuova azienda. Al momento, si sa soltanto che i tempi potrebbero essere brevi, vista l’assidua ricerca di personale. Secondo lo stesso Financial Times infine, il lancio della nuova applicazione sarebbe finalizzato anche a convincere i nuovi investitori delle potenzialità della compagnia. Nel 2019 infatti, Uber si dovrebbe quotare in Borsa e ha necessità di presentarsi come una compagnia a tutto tondo, presente su diverse aree di mercato.
Marco Tonelli, IL SecoloXIX