In un’intervista al Financial Times, Kenichiro Yoshida, numero uno della Sony, fa sapere che stanno già lavorando all’erede della Ps4. Senza fare nomi. E intanto un brevetto apre nuovi scenari
CI SARA’ una PlayStation 5. A confermarlo è il Ceo di Sony, Kenichiro Yoshida, sulle pagine del Financial Times. Anche se non è detto che l’hardware di nuova generazione si chiamerà Ps5, le indiscrezioni che viaggiano in Rete fanno immaginare una possibile uscita non prima del 2020. Anche perché l’ultima versione della Ps4, la Pro, è uscita a fine 2016 ed è improbabile che l’azienda giapponese ne limiti il ciclo vitale non avendo ancora abbassato il prezzo come si fa tradizionalmente con le console alla fine della loro carriera.
In più, grazie a un brevetto risalente al 2016 e aggiornato martedì scorso, che definisce la “rimasterizzazione mediante emulazione” già si parla di retrocompatibilità, che consentirebbe alla console di nuova generazione di dare accesso anche ai titoli delle PlayStation presenti e passate, fino alla prima versione del 1994. La “retrocompatibilità avanzata” potrebbe essere nient’altro che uno svecchiamento di titoli classici, riprodotti e migliorati nella grafica, da potere giocare con la nuova console così come già avviene in parte con quelle attuali.
Repubblica