Facebook cala in Borsa, dove i titoli arrivano a perdere l’1,19% mentre il chief operating officer della societa’, Sheryl Sandberg, e’ impegnata in un’audizione in Congresso.
Facebook “ha rafforzato le sue difese”, ma e’ come “in una corsa agli armamenti”: negli Usa per combattere le interferenze sulle elezioni servirà “un sforzo congiunto tra i settori pubblico e privato per proteggere la democrazia americana dalle influenze straniere”. Afferma intanto Mark Zuckerberg in una lettera aperta pubblicata sul Washington Post, appunto nel giorno dell’audizione in Congresso di Facebook e Twitter.