Salvini assicura: “il governo non cadrà sulla Tav”
7 Agosto 2018
“Non bisogna fare guerre di religione. Sono temi seri. Bisogna vedere, studiare, applicarsi con serietà. Ci sono migliaia di pagine di documentazione, vediamole e poi decidiamo”. Il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in un colloquio con Il Messaggero, assicura che il governo non cadrà sulla Tav, che “bisogna capire se e quanto serve”. Il numero uno del Carroccio aggiunge che fare il referendum, come dice il Pd, è inutile. Piuttosto “serve studiare le cose tecniche con pacatezza, E comunque vi assicuro, sulla Tav non cadrà il governo”. Salvini precisa comunque che “le infrastrutture servono, servono eccome, servono strade più belle e ferrovie nuove e veloci. Io sulle infrastrutture voglio andare avanti, e non indietro”. “I 5Stelle sono gente affidabile, concreta, con voglia di fare bene le cose, ma su qualche cosa dobbiamo metterci d’accordo…”, conclude il ministro. Che a proposito del centrodestra e del suo stato di salute spiega: “Per me non è finita la coalizione, ma per Berlusconi non lo so. Bisognerebbe andare a bussare alla villa che sta qui accanto, ci troviamo a Arcore, e chiedere a lui. Io posso solo verificare l’esistente. La realtà dice questo: Berlusconi preferisce votare con il Pd, piuttosto che con noi. Evidentemente lui e Forza Italia vogliono dimenticare i disastri che ha fatto il Pd. Mi sembra però che tutti i sondaggi dicano con chi stanno gli italiani, e mi sembra che stiano con la Lega e con me e non con altri. Sanno bene da chi vogliono essere rappresentati. Dal centrodestra che fa e non da quello che parla”.