L’architetto Carlo Ratti aprirà l’evento mondiale della società leader nei software di geolocalizzazione che nel nostro Paese collabora con Protezione civile, Vigili del fuoco e Croce Rossa
APPUNTAMENTO all’Ergife Palace di Roma con il Geosmartcampus Innovation Forum e con la Conferenza Esri Italia 2018, dedicata quest’anno all’ambizioso tema “The Science of Where – Paradigma dell’Italia 5.0”. Il 16 e il 17 maggio andrà in scena nella Capitale l’evento più importante in Europa in termini di tecnologie geospaziali. La statunitense Esri è infatti uno dei maggiori produttori di sistemi software Gis, cioè “geographic information system“, e di applicazioni per la gestione di basi di dati geolocalizzate. Centinaia di migliaia di organizzazioni nel mondo si servono delle risorse costruite da Esri per orientarsi, intervenire nel corso delle emergenze, mappare territori, impostare programmi e progetti di navigazione, soccorso e sicurezza e per infiniti altri scopi. Per rimanere all’Italia si va dalla Protezione civile ai Vigili del fuoco passando per la Croce Rossa.
Per esempio, durante l’ultimo terremoto in Centro Italia Esri Italia ha fornito informazioni, dati geografici e supporto alle organizzazioni impegnate nella gestione dell’emergenza: insieme alla Croce Rossa Italiana il gruppo ha realizzato una Story Map – un particolare formato di visualizzazione delle informazioni sviluppato in casa – che descrive la mappa del sisma, le prime indicazioni di danneggiamento e i lavori dei soccorritori. La Protezione Civile ha invece attivato l’Esri Disaster Response Program, che fornisce software e assistenza in tempo reale.
La Conferenza Esri Italia si aprirà con l’intervento dell’architetto Carlo Ratti, direttore del Senseable City Lab del Mit di Boston, e toccherà, a cavallo con l’Innovation Forum che in sostanza si svilupperà in parallelo, molti temi: intelligenza artificiale, e-mobility, cybersecurity, smart energy, 5G, logistica e trasporti, turismo, blockchain, big data, realtà virtuale immersiva. Lo scopo dei tanti incontri è costruire “una società intelligente in cui lo sviluppo dei contesti umani, lavorativi, urbani, industriali e la loro relazione è inseparabile dall’analisi e dalla salvaguardia dell’ambiente”.
Tra gli ospiti del forum, che come si è visto è un momento di approfondimento e scambio di conoscenze sui più importanti trend dell’innovazione dedicato a manager, professionisti, startup e “talenti” delle realtà italiane e straniere, ci saranno Marco Bicocchi Pichi, presidente di Italia Startup; Maurizio Rossi, fondatore e coceo di H-Farm; Lorenzo Maternini, vicepresidente di Talent Garden. Ancora, Enrico Mercadante, responsabile per l’innovazione, le architetture e la digital transformation di Cisco Italia, Fabio Lalli, Ceo di Iquii e Iquii Sport, Tiziana Catarci, docente di ingegneria informatica alla Sapienza e direttrice dell’Econa Interuniversity Research Centre e Giorgio Ventre, direttore del dipartimento di Ingegneria elettrica e delle tecnologie dell’informazione della Federico II di Napoli nonché della iOS Developer Academy. Sono solo alcuni, il programma completo è qui.
Nel corso della due giorni verranno presentate anche alcune startup che sfruttano al meglio le risorse di Esri. Fra queste Utopia, che consente di immergersi nei dati e nella geolocalizzazione attraverso l’uso della realtà virtuale creando un inedito metodo di analisi e visualizzazione che dota la suite Esri di un nuovo potente strumento, e GeoPoleis. Si tratta di una startup che propone un nuovo approccio alla consulenza politica ed elettorale e che sfrutta i big data offrendo una risorsa di supporto costante a candidati e decisori politici.
Simone Cosimi, Repubblica.it