Il Consiglio di Amministrazione di Snam, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Carlo Malacarne, ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2018 (non sottoposti a revisione contabile).
Highlight finanziari
Ricavi totali: 616 milioni di euro (+15 milioni di euro; +2,5% rispetto al primo trimestre 2017, grazie al proseguimento del piano di investimenti)
Utile operativo (EBIT): 355 milioni di euro (+2 milioni di euro; +0,6% rispetto al primo trimestre 2017)
Utile netto: 254 milioni di euro (invariato rispetto al primo trimestre 2017)
Investimenti tecnici: 156 milioni di euro (183 milioni di euro nel primo trimestre 2017)
Free cash flow: 535 milioni di euro
Indebitamento finanziario netto: 11.440 milioni di euro (11.550 milioni di euro a fine 2017)
Highlight operativi
Domanda di gas naturale: 26,05 miliardi di metri cubi (+1,3% rispetto al primo trimestre 2017, grazie anche alla continua ripresa della produzione industriale)
Gas immesso nella rete di trasporto: 18,76 miliardi di metri cubi (-1,1% rispetto al primo trimestre 2017, a seguito delle maggiori erogazioni dagli stoccaggi)
Capacità disponibile di stoccaggio: 12,2 miliardi di metri cubi (+0,2 miliardi di metri cubi rispetto al 31 marzo 2017), pressoché interamente conferita per l’anno termico 2017-2018 (99,9%)
Fatti di rilievo
Confermato aggiudicatario della gara per l’acquisto del 66% di DESFA, il consorzio europeo formato da Snam (principale azionista con una quota del 60%), Enagás (20%) e Fluxys (20%). Il closing dell’operazione è previsto nella seconda parte del 2018, a valle delle necessarie autorizzazioni, tra le quali la clearance antitrust;
Via libera dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) all’acquisizione da parte di Snam dell’82% di TEP Energy Solution (TEP), una delle principali società italiane attive nel settore dell’efficienza energetica. Marco Alverà, CEO di Snam, ha commentato così i risultati:
“I positivi risultati ottenuti nel primo trimestre sono in linea con gli obiettivi del piano e confermano il nostro impegno a garantire agli azionisti ritorni in crescita e sostenibili. L’incremento dei ricavi, in particolare, riflette l’aumento di valore delle nostre attività. Particolarmente significativa è stata la generazione di cassa, che ci ha permesso di ridurre l’indebitamento finanziario netto di 110 milioni di euro nonostante il pagamento dell’acconto del dividendo e la continua attività di share buy back. Abbiamo proseguito la nostra attività di investimento in tutta Italia ed esteso la nostra presenza nelle aree strategiche per lo sviluppo dei flussi di gas naturale con l’aggiudicazione al nostro consorzio della gara per la privatizzazione dell’operatore greco delle infrastrutture gas DESFA. Il nostro obiettivo strategico è rafforzare la presenza di Snam in Europa e nel Mediterraneo e sostenere il ruolo centrale del gas naturale per la sicurezza e la competitività degli approvvigionamenti e la decarbonizzazione.”