Una vera e propria spaccatura nel Partito Democratico dell’Alto Adige sulla candidatura “imposta dall’alto” dei sottosegretari Maria Elena Boschi e Gianclaudio Bressa. “Quattordici esponenti della minoranza interna hanno ufficializzato l’uscita dal partito”, confermano fonti parlamentari dem. Una ‘rivolta’ capitanata dal presidente del consiglio provinciale di Bolzano, Roberto Bizzo, in rotta da tempo con la maggioranza. Si tratta, fra gli altri, di Monica Franch, assessore a Bolzano, di Luigi Tava, assessore ad Ora, di Mauro Randi, consigliere comunale, e Miriam Canestrini, della segreteria provinciale. Incontrando i giornalisti i dissidenti hanno parlato di “candidature imposte dall’alto”.
ItaliaOggi