Firenze – Tra i primi a vietarlo, già nel Capodanno del 2017, è stato il Comune di Firenze. Anche quest’anno il sindaco Dario Nardella ha firmato un’ordinanza che lo bandisce dal piazzale Michelangelo e da piazza del Carmine. La Prefettura fiorentina ha spiegato che le bombolette potranno essere depositate nei contenitori predisposti dagli organizzatori dei concerti. Linea ancora più dura per chi porterà petardi: dovrà tornarsene a casa, perché gli esplosivi pirotecnici non si possono accumulare.
Torino – Il Comune di Torino, invece, non cita espressamente lo spray nella sua ordinanza ma lo vieta insieme a tutte le altre armi.
Milano – Numero chiuso in piazza Duomo dove il Capodanno si festeggia con il concerto di Francesco Gabbani. Come già negli anni precedenti, il prefetto Renato Saccone ha firmato un dispositivo di sicurezza che prevede la piazza transennata e nove varchi per entrare. Gli spettatori, inoltre, dovranno sottoporsi ai controlli al metal detector per accedere all’area del concerto. Vietato portare nella ‘zona rossa’ bottiglie di vetro, lattine e fuochi d’artificio o petardi. Si valuta in queste ore di aggiungere proprio il divieto di spray che nebulizzano il principio attivo a base di oleoresin capsicum.
Cesena – Anche a Cesena spray messo al bando da piazza del Popolo tra il 31 e il 1 gennaio “per scongiurare l’eventualità che qualcuno pensi di usarlo tra la folla, con possibili gravi conseguenze”.
Matera – L’ordinanza del sindaco Raffaello De Ruggeri vieta lo spray « per prevenire situazioni di pericolo e di panico e il ripetersi di eventi tragici come quelli di Corinaldo » non solo in piazza Vittorio Veneto e nelle strade vicine durante il concerto del 31 trasmesso dalla Rai, ma anche durante le prove dello spettacolo che si terranno il giorno prima.
Bologna – Vietare le bombolette di spray al peperoncino durante la notte di San Silvestro in piazza Maggiore. Al momento è un’ipotesi ma l’ordinanza del primo cittadino sarebbe già pronta. In piazza saranno controllare borse e zaini e grazie a queste perquisizioni che si cercherà di evitare l’introduzione delle bombolette, tornate tristemente d’attualità per la tragedia avvenuta in provincia di Ancona
Genova – Concerto di San Silvestro “peperoncino-free” anche nel capoluogo ligure dove piazza De Ferrari si trasformerà in un grande teatro a cielo aperto, con giochi di luci, musica e proiezioni.
Lazio – Nel Lazio c’è chi ha chiesto di più, come il presidente del consiglio regionale Daniele Leodori (Pd). In una lettera inviata a tutti i sindaci della regione Leodori li ha invitati a vietarne non solo l’uso, ma anche la vendita durante le festività di Natale e Capodanno: «Anche a Roma e in alcune province del Lazio in questi ultimi 2 anni, sono cresciuti i casi di spray usato come strumento di offesa — si legge nel documento finito sulle scrivanie della sindaca Virginia Raggi e dei colleghi laziali — e molti sono i casi d’abuso per bravata, ovvero per vedere che effetto fa in un bar, in una discoteca o in un concerto » . Leodori chiede così che non siano venduti durante le feste, “con l’obiettivo di limitare la diffusione in un periodo particolare dell’anno e di prevenire il possibile uso sconsiderato del prodotto”. La richiesta ha già trovato l’appoggio del sindaco di centrosinistra di Fiumicino Esterino Montino.
Velletri – Spray al peperoncino vietato a Velletri durante le feste di Natale. Il sindaco Orlando Pocci ha firmato un’ordinanza comunale con effetti limitati al periodo natalizio. «Abbiamo davanti agli occhi – dichiara in una nota il Sindaco Orlando Pocci – le drammatiche immagini dei ragazzi di Corinaldo e il dolore che hanno causato per la scellerata condotta proprio determinata dall’uso improprio dello spray al peperoncino. Aderiamo alla campagna del Consiglio regionale con un’ordinanza specifica che vieta la vendita di questo controverso strumento durante le feste natalizie».
Imola – Confermato l’ormai tradizionale stop a bottiglie e bicchieri di vetro, nonché quello relativo ai petardi, il Capodanno 2019 alla Rocca sforzesca sarà caratterizzato anche dal divieto di utilizzo dell’ormai famigerato spray al peperoncino. Lo prevede un’ordinanza firmata dalla sindaca Manuela Sangiorgi e relativa appunto alla consueta manifestazione, a base di musica e fuochi d’artificio, alla quale gli imolesi sono legatissimi. E che andrà in scena, anche quest’anno, la sera del 31 dicembre, a partire dalle 22, in piazzale Giovanni Dalle Bande Nere. Il divieto però non trova tutti d’accordo. Nella città emiliana i consiglieri della Lega, che stanno all’opposizione hanno subito protestato: «Statisticamente è proprio in occasioni di feste e assembramenti di persone che vengono per lo più consumati reati che necessiterebbero della possibilità di usare strumenti per difendersi”.
Brescia – Anche il comune di Brescia mette al bando lo spray urticante dalla piazza di capodanno. La festa dell’ultimo si terrà in piazza Loggia, dove il Comune e Radiobresciasette hanno organizzato un veglione pensando in massima sicurezza. Musica e brindisi con tema Alice nel paese delle meraviglie. I due ingressi saranno presidiati da steward e polizia fino alla capienza di cinquemila persone e divieto di alcolici, bottiglie in vetro (saranno ammesse solo in plastica e senza tappo) no a lattine, fuochi d’artificio e, novità, niente spray urticanti.
Gerardo Adinolfi, Repubblica.it