Salvini annuncia: “Ci sarà la polizia sui treni per cacciare chi non paga”
11 Ottobre 2018
«Ho in programma di fare dei pattuglioni della polizia a bordo dei treni per cacciare a calci in culo chi non paga o delinque». Queste le parole del vice premier e ministro degli Interni Matteo Salvini, durante una diretta Facebook dal tetto del Viminale. «C’è l’Altare della Patria, posso farlo vedere senza essere accusato di nostalgie mussoliniane, lì l’Eur, poco lontano c’è Latina, con bonifiche di terre che erano paludi e adesso sono città, ma non so se posso dirlo, che le ha fatte Mussolini…», ha detto il ministro dell’Interno, indicando i luoghi della capitale che si vedono all’orizzonte, e ironizzando sul rischio di essere tacciato di fascismo: «Quindi viva la libertà, viva la democrazia».
Chiusura dei negozi etnici entro le 21. Lo prevede un emendamento nel decreto sicurezza annunciato da Salvini. «Chiusura entro le 21 dei negozietti etnici che diventano ritrovo di spacciatori e di gente che fa casino», ha proseguito il ministro dell’Interno, sottolineando che «non è un’iniziativa contro i negozi stranieri ma per limitare abusi di certi negozi che diventano ricettacolo di gente che fa casino».