Dopo aver provato a contrattare per la riapertura del gate con lo staff della Ryanair, l’uomo ha sfondato una porta dirigendosi verso il piazzale, cercando di fermare l’aereo
Un uomo di circa 30 anni è stato bloccato a terra dalla polizia all’aeroporto di Dublino, mentre rincorreva a piedi un aereo della Ryanair, urlando al pilota di aspettare. L’episodio è avvenuto giovedì 27 settembre 2018 alle sette del mattino, ora locale. Poco prima della corsa, l’uomo ero dietro i vetri dell’aeroporto bussando alla finestra del terminal e chiedendo all’equipaggio di non far partire l’aereo. L’uomo ha così raggiunto l’aereo mentre stava effettuando le manovre di partenza. Il passeggero non è comunque riuscito a salire a bordo, poiché intercettato alla polizia, e il velivolo è partito con un ritardo di 21 minuti. Un portavoce della compagnia aerea, raccontando l’episodio in una conferenza stampa, ha parlato di due persone, un uomo e una donna, in ritardo per un volo Ryanair ad Amsterdam, i due erano riusciti ad arrivare al gate d’imbarco dopo la chiusura. Dopo aver provato a contrattare per la riapertura del gate con lo staff della Ryanair, l’uomo ha prima sbattuto i pugni contro la finestra, e poi ha sfondato una porta dirigendosi verso il piazzale, cercando di fermare l’aereo. Secondo il racconto del portavoce della compagnia, “Il passeggero all’inizio è stato trattenuto sul piazzale dallo staff di Ryanair e dalla polizia dell’aeroporto, che era già stata contattata”. Poi è stato arrestato e condotto alla stazione di polizia dell’aeroporto e consegnato al Gardai (polizia irlandese). Ryanair ha dichiarato: “La polizia dell’aeroporto di Dublino ha arrestato un individuo che ha violato la sicurezza al gate d’imbarco, che era già stato chiuso, e ora è un problema per la polizia locale”. Nei primi sei mesi di quest’anno, 14,7 milioni di passeggeri hanno viaggiato utilizzando l’aeroporto di Dublino.
TPI