La scadenza di fine mese riguarda la seconda rata della ‘definizione agevolata’ prevista dal Dl 148/2017 per i debiti affidati alla riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017 e anche la quinta e ultima rata della rottamazione prevista dal Dl 193/2016.
MULTE – Per i contribuenti che hanno aderito, la legge prevede il pagamento del solo importo residuo delle somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe invece, ricorda l’Agenzia delle Entrate, “non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge”.
RITARDI – In caso di mancato, insufficiente o tardivo pagamento, la definizione agevolata non produce effetti e Agenzia delle Entrate-Riscossione, come stabilito dalla normativa vigente, dovrà riprendere le procedure di riscossione.
COME PAGARE – Sarà possibile fare il pagamento attraverso la propria banca, gli sportelli bancomat abilitati ai servizi di pagamento Cbill, il proprio internet banking, gli uffici postali, i tabaccai aderenti a Banca 5 Spa e i circuiti Sisal e Lottomatica, il portale di Agenzia delle Entrate-Riscossione e l’app Equiclick tramite la piattaforma PagoPa, compensazione con crediti commerciali vantati nei confronti della Pubblica amministrazione e, ovviamente, agli sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione.
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