È dei giorni scorsi la notizia che il comune di Lecce, sulla scorta di un bando di gara del 2016, si doterà di ben otto nuovi autovelox. I dispositivi saranno tenuti dal comune in locazione. Tralasciamo considerazioni dietrologiche su come verranno utilizzati, cioè se l’uso che verrà fatto anche tenendo conto della necessità di coprire il costo d’affitto.
Dal provvedimento non ci risulta che sia stata già decisa l’installazione presso specifici punti della città. Quando sulla stampa locale è stata data notizia della conclusione dell’iter amministrativo, s’è anche detto che quegli strumenti erano stati pensati per un uso sulla tangenziale cittadina, vista la pericolosità di alcuni suoi punti.
Ben venga, se gli autovelox verranno utilizzati nel modo migliore per garantire la sicurezza e non per rimpinguare le casse comunali. Proprio per la sicurezza dei cittadini, riteniamo che sia utile pensare all’uso di questi strumenti anche all’interno della città. Abbiamo, quindi, chiesto all’amministrazione comunale, con pec inviata al protocollo, di valutarne l’utilizzazione su viale dell’Università e viale Calasso, con contestuale abbassamento del limite massimo di velocità a 30 km/h (com’è adesso nel tratto tra l’obelisco e la rotatoria di piazza Bastione per i lavori nell’area ex Carlo Pranzo). Riteniamo che in questo modo l’autovelox possa essere davvero utile a garantire la sicurezza in città, visti i tanti incidenti che coinvolgono pedoni su quelle strade.
Bando 2016: a Lecce arrivano nuovi Autovelox
