“La flat tax è un errore clamoroso”. Lo ha detto a Circo Massimo su Radio Capital il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, spiegando come “non capisco perché un operaio metalmeccanico deve pagare la mia stessa aliquota”. “La cosa incredibile è che lo fa anche Liberi e uguali, parlando di abolizione di tasse universitarie”, ha detto per poi aggiungere: “Penso che alla prova dei fatti nessuno violerebbe il limite del 3%”, “nel 2019 dovremmo fare una finanziaria allo 0,9% di deficit, non al 3%”. Le dichiarazioni dei partiti che promettono di sforare il tetto del 3% del deficit “non sono pericolose perché abbiamo una lunga tradizione di promesse disattese”, ha continuato il ministro sottolineando come “la cosa estremamente spiacevole di questa campagna elettorale è l’implicita presa in giro dei cittadini che poi è una delle ragioni del distacco dei cittadini dalla politica”. “Quando uno sta al Governo – ha proseguito Calenda – deve fare i conti con la realtà. Il rischio che provino a mettere in atto politiche irresponsabili c’è, ma poi se si trovano a fare i conti con il rialzo dello spread devono confrontarsi con la realtà”.
ItaliaOggi