Il presidente dello Zimbabwe, Robert Mugabe, si è dimesso. Lo ha annunciato lo speaker del Parlamento del Paese africano, precisando di avere ricevuto una lettera dal leader 93enne. In giornata il partito al governo, lo Zanu-Pf, aveva presentato una mozione per l’impeachment di Mugabe, accusato di avere provato a passare il testimone alla sua seconda moglie Grace e di essere troppo vecchio per governare. Migliaia di persone si sono riversate per le strade della capitale Harare cantando e saltando in uno stato estatico. Numerosi i cartelli con le scritte «Now we are free» («Adesso siamo liberi») a dimostrazione della sofferenza durante questi 37 anni di presidenza-dittatura. Non sono ancora stati svelati i dettagli su quello che sarà adesso il nuovo leader che guiderà ad interim il Paese fino alle elezioni del prossimo aprile 2018. È molto probabile che toccherà al vice-presidente Emmerson Mnangawa guidare lo Zimbabwe almeno fino a quel momento creando un governo di coalizione con l’MDC, il principale partito d’opposizione.
ItaliaOggi