Nella serata di ieri il questore di Roma, Guido Marino, ha firmato i primi 13 provvedimenti di daspo in relazione all’affissione in curva sud, in occasione di Lazio-Cagliari, di adesivi di Anna Frank con la maglia della Roma: 11 per la durata di 5 anni, uno di 5 anni con l’obbligo di firma, in quanto a carico di soggetto che aveva già scontato un precedente daspo, e uno per 8 anni con obbligo di firma, in quanto applicato a un 46enne ultrà che già in passato aveva scontato tre distinti periodi di daspo. Tra i destinatari dei provvedimenti, risultano 6 appartenenti al gruppo ultrà laziale degli Irriducibili. I provvedimenti di 5 anni ‘semplici’ sono a carico di persone senza precedenti penali e di età variabile tra i 17 e i 30 anni. Complessivamente, la Polizia di Stato è giunta all’identificazione di 20 tifosi laziali, per 13 dei quali e’ stata già inoltrata informativa di reato, nello specifico, “per aver commesso atti di discriminazione razziale mediante l’affissione di materiale antisemita, offensivo per il contenuto e in grado di incitare all’odio razziale”.