Mario Draghi difende il Quantitative easing. “Ampie ricerche empiriche hanno affermato il successo di queste politiche nel supportare l’economia e l’inflazione, sia nell’Eurozona, sia negli Usa”. Il presidente della Bce lo ha detto parlando a Lindau, in Germania. “Le azioni politiche decise negli ultimi dieci anni nella politica monetaria e nella regolazione e supervisione hanno reso il mondo più resiliente. Ma dovremmo continuare a prepararci per nuove sfide”. Ha continuano Draghi. “Quando il mondo cambia come ha fatto dieci anni fa le politiche, specialmente la politica monetaria, queste – ha proseguito Draghi – devono essere aggiustate. Questo aggiustamento, mai facile, richiede una valutazione senza pregiudizi e onesta delle nuove realtà con occhi liberi, non gravati dalla difesa di paradigmi precedentemente detenuti che hanno perso ogni potere esplicativo”.