Passa dal rosso al nero il risultato di Luxvide Finanziaria, casa di produzione cinematografica fondata dal defunto Ettore Bernabei e oggi controllata dalla sua famiglia a cominciare dalla figlia Matilde, che ricopre la carica di presidente mentre il fratello Luca ne è amministratore delegato.
Qualche giorno fa, infatti, i soci si sono distribuiti una cedola di 600 mila euro a valere sull’utile 2016 di oltre 2,4 milioni di euro, in netto miglioramento dalla perdita di 2 milioni del precedente esercizio. Lo scorso anno anche i ricavi sono progrediti in modo significativo attestandosi a quasi 59 milioni rispetto ai 45 milioni del 2015; mentre poche settimane fa Luxvide ha avviato il conferimento del ramo d’azienda post-produzione alla controllata Film Factory.
Nel 2016 l’azienda dei Bernabei ha realizzato due lunghe serie tv per Rai (Un passo dal cielo 4 e Che Dio ci aiuti 4), due medie serie una per Mediaset (L’isola di Pietro) e l’altra per Rai (Sotto copertura) e Complimenti per la connessione, serie short per Rai. I progetti 2017 riguardano l’undicesima stagione del fortunato Don Matteo e la seconda di Non dirlo al mio capo, entrambe per Rai, la nuova serie I diavoli per Sky ambientata nel mondo della finanza grazie alla testimonianza di Guido Maria Brera e la seconda serie della fortunata fiction I Medici per Rai. Luxvide nel 2016 ha anche ridotto il suo indebitamento verso le banche a 18,5 milioni dal 24,6 milioni dell’anno precedente e ha ristrutturato a condizioni più favorevoli un finanziamento da Intesa Sanpaolo.
di Andrea Giacobino, Italia Oggi