Il Circo Massimo sarà il cuore dell’evento, previsto dal 19 al 21 maggio. Oltre alla tradizionale corsa di 5 chilometri, saranno molte le iniziative collaterali, tra cui esami medici e consulenze gratuite
Il piatto forte della manifestazione sarà come da tradizione la popolare gara podistica della domenica mattina, lungo un affascinante percorso di 5 chilometri (prevista anche una passeggiata di 2 chilometri) che si snoderà nel centro di Roma, e che concluderà un weekend ricco di iniziative volte a promuovere la prevenzione e l’adozione di stili di vita sani.
“Lo sport è diventato il veicolo per sostenere la battaglia contro il tumore al seno. Siamo portatori di questo messaggio, questo progetto è cresciuto anno dopo anno sotto tutti i profili”, ha sottolineato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, durante la presentazione dell’evento al Salone d’Onore del Coni. Lo stesso Malagò parteciperà alla corsa, insieme alla vicepresidente del Coni Alessandra Sensini: “Conosco questa manifestazione da anni e quest’anno correrò di nuovo, sarà una giornata bella e importante”, le parole dell’olimpionica del windsurf. Le madrine dell’evento saranno Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi.
Lo scorso anno le quattro Race italiane hanno coinvolto oltre 100.000 partecipanti, di cui oltre 61.000 a Roma. Grazie ai fondi raccolti con la ‘Race for the Cure’ e con altre iniziative istituzionali, la Komen Italia ha erogato a oggi più di 13 milioni di euro per dare vita a oltre 700 nuovi progetti, propri e di altre associazioni, nell’azione di contrasto ai tumori al seno in Italia. “Non si può rimandare la prevenzione, partiamo da noi stesse. Prendiamoci cura di noi, perché facendolo ci prendiamo cura della famiglia”, ha spiegato la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, intervenendo
in diretta da Sky, che sostiene l’evento insieme ad altri media come Ansa, Leggo e Radio Capital. Tra i partner dell’iniziativa anche la onlus Commissione Difesa Vista, che offrirà screening gratuiti della vista.
Repubblica