Un altro errore nelle misurazioni delle pubblicità sul proprio sito da parte di Facebook, dopo quelli che hanno riguardato il tempo trascorso dagli utenti sulle video inserzioni. Questa volta l’errore è sui caroselli video pubblicitari, ovvero gli spazi in cui le aziende possono mostrare più inserzioni in un singolo slot.
In alcuni casi Facebook, nonostante l’utente cliccasse su un singolo link posto dall’inserzionista, registrava il clic come se fosse destinato ad aprire il video per allargarlo e guardarlo, cosa che comporta una tariffa maggiore. Per questo, al contrario di quanto accaduto in passato, rimborserà gli inserzionisti che sono stati colpiti dal bug. L’impatto, però, è molto più limitato rispetto agli errori passati, perché riguarda l’accesso a Facebook da mobile browser e non dalla app o dal sito per pc.
Italia Oggi