La scommessa
di Cesare Lanza
Scommettiamo che il campionato, resterà interessante anche nelle due ultime settimane?
Scommetto di sì, perché ho sempre sostenuto che i risultati di questa stagione di serie A erano tutt’altro che scontati. E così è stato: lo strapotere della Juventus non è stato perentorio, come quasi tutti prevedevano; i posti per entrare nei tornei europei tuttora in discussione; aperta la lotta per non retrocedere in serie B. Ma non mi sbilancio. I fili sono ormai sottili e potrebbero spezzarsi anche oggi.
Cominciamo da Roma-Juventus. Ho sempre pensato che lo scudetto lo hanno perso Roma e Napoli, sprecando varie occasioni allettanti. Stasera si tratta di vedere se la Zebra riuscirà a imporsi nel sesto trionfo consecutivo, bloccando o addirittura mortificando, con una vittoria, la Roma. Alla Juve, attesa dalle finali in Coppa Italia e in Champions, basta un punto: non solo per lo scudetto, ma per confidare nel triplete. Se invece la Roma vincesse, andrebbe a 4 punti dalla rivale: impensabile che possa recuperarli, ma diventerebbero grandi i rimpianti e i rimorsi per come Luciano Spalletti non sia stato capace di valorizzare la sua squadra. L’esito del grande match inoltre è importante anche per la sfida con il Napoli, che gioca a Torino: in palio è il secondo posto, che consente l’ingresso diretto in Champions. Quanto all’Europa league (Lazio e Atalanta sono già dentro) è convinzione di molti che Milan, Inter e Fiorentina giochino a ciapano per evitare di qualificarsi. In coda, il Crotone si batte disperatamente. Non credo che ce la farà, ma se batte l’Udinese, e l’Empoli a Cagliari e il Genoa a Palermo non facessero punti, anche questi giochi resterebbero aperti.
di Cesare Lanza, la Verità