La casa automobilistica raddoppia il fatturato in un anno grazie al balzo della produzione ma nei primi tre mese perde più delle attese. Pesa l’aumento delle spese in vista del lancio della Model 3, la prima vettura di massa. E Musk promette: “Diventeremo più grandi di Apple”
Si chiude in rosso anche il primo trimestre 2017 per Tesla. La casa automobilistica fondata da Elon Musk ha archiviato i primi tre mesi dell’anno con una perdita di 330,3 milioni di dollari contro i 283 milioni di un anno fa. L’azienda leader nell’auto elettrica può però festeggiare un balzo nel fatturato, raddoppiato nel corso dei dodici mesi, arrivando a 2,7 miliardi, oltre le attese degli analisti, forte di un balzo netto nella produzione, crescita del 64%, arrivando a toccare le 25 mila autovetture. La società lo scorso anno aveva chiuso per la prima volta, nel terzo trimestre, i conti in utile, ritornando in rosso nel quarto.
Sui conti pesa un aumento delle spese in vista della grande scommessa di Musk: il lancio nel 2018 della Tesla Model 3, il primo modello per il mercato di massa, la cui produzione dovrebbe partire a luglio.
I numeri lasciano intatte le ambizioni del fondatore, secondo cui Tesla un giorno supererà Apple per capitalizzazione di mercato,
dopo aver già superato Ford e Gm diventando la maggiore casa automobilistica per valore. Secondo Musk c’è un “chiaro sentiero” per Tesla, che attualmente vale 51 miliardi di dollari, per superare Apple e i suoi 776 miliardi di dollari.
La Repubblica