Fincantieri, Bono ai francesi: “Difenderemo le nostre ragioni”

La società ha presentato una nave da crociera e con l’attuale livello del carico di lavoro garantisce la piena occupazione dei cantieri dedicati alla produzione cruise fino al 2025

“Noi abbiamo fatto un progetto industriale che riteniamo importante. E’ molto importante che l’Europa capisca finalmente che la competizione non è più all’interno dell’Europa ma è nei confronti del resto del mondo e quindi continuare ad avere una miriade di aziende che non hanno le dimensioni per supportare una concorrenza agguerrita in futuro è miope”. Così l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, torna sull’operazione di acquisizione dei cantieri navali Stx France, rispondendo a Parigi che ipotizza, se salta l’accordo, di assumere il controllo dei cantieri e nazionalizzandoli.
Fincantieri è ritenuta migliore offerente dal tribunale fallimentare di Seul nel processo di vendita del 66,6% della Stx France da parte del gruppo coreano Stx offshore & shipbuilding. Il restante 33,34% è nelle mani dello Stato francese e il governo transalpino si è arroccato intorno alla società.
Bono, parlando a margine della cerimonia di consegna della nave Silver Muse della Silversea Cruises nel cantiere di Sestri Ponente ha lanciato un messaggio al presidente Hollande: “Vorrei ricordargli che a febbraio, nell’incontro bilaterale con Renzi ha parlato di consolidamento, citando espressamente la cantieristica come uno dei settori prioritari da cui partire”. Detto questo, Fincantieri tira diritto e conferma la volontà di portare avanti l’operazione. “Difenderemo le nostre ragioni come abbiamo sempre fatto, con la determinazione e con tutti gli strumenti che avremo a disposizione”, ha aggiunto Bono. Il rischio che la conclusione dell’operazione di acquisizione da parte di Fincantieri di Stx France possa slittare a dopo le elezioni in Francia non preoccupa: “Non abbiamo fretta. I tempi saranno quelli necessari per fare bene le cose. L’ho detto e lo ripeto: questa operazione deve aggiungere valore alle due aziende esistenti. Noi non faremo un’operazione che invece di creare valore lo distrugga”, ha concluso.
Quanto alla imbarcazione presentata, si tratta della “Silver Muse”: è la nave da crociera extra lusso realizzata da Fincantieri per la società armatrice Silversea Cruises e presentata nello stabilimento genovese di Sestri Ponente, in vista della consegna. “Una nave da crociera rappresenta lo stato dell’arte di questa industria, come dimostra Silver Muse”, ha sottolineato l’ad. “Per noi si tratta addirittura della seconda consegna in soli quattro giorni, con due navi di tipologie diverse, in due cantieri e per clienti diversi, a dimostrazione della nostra capacità operativa unica al mondo”.
Bono ha spiegato che “con l’attuale livello record del carico di lavoro, Fincantieri garantisce la piena occupazione dei cantieri dedicati alla produzione cruise fino al 2025 e avrà nei prossimi anni un’incidenza media annua dell’1% sul Pil italiano.
La Repubblica
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