Il presidente Usa Donald Trump, con i suoi 3,5 miliardi, è 54esimo. Dietro il fondatore di Microsoft ci sono Warren Buffett e il patron di Amazon Jeff Bezos. Tra i paperoni italiani al terzo posto c’è Stefano Pessina, fondatore e amministratore delegato della catena Walgreens Boots Alliance. Berlusconi solo 199esimo
Dietro Gates, con una fortuna di 75 miliardi e 600 milioni c’è Warren Buffett, noto come “l’oracolo di Omaha”, grande investitore di Wall Street. Terzo posto per il patron di Amazon Jeff Bezos, che può contare su 72 miliardi e 800 milioni di dollari. Nell’elenco non manca Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, con 56 miliardi. Dietro di lui il messicano Carlos Slim, proprietario di un gruppo di società che include la più grande compagnia telefonica del paese, al sesto posto con 54 miliardi e mezzo di dollari. Decimo Michael Bloomberg con 47,5 miliardi. La donna più ricca è invece l’erede del gruppo L’Oreal, la francese Liliane Bettencourt: è 14esima assoluta con 40,3 miliardi.
La rivista ha fatto sapere che la lista, arrivata alla 31esima edizione, comprende quest’anno 2.043 persone con un patrimonio di oltre un miliardo di dollari, 233 in più dello scorso anno. Tra le regioni, l’area Asia-Pacifico è quella con più rappresentanti, 720, seguita dagli Stati Uniti con 565 e dall’Europa. Tra i singoli paesi, in testa ci sono gli Stati Uniti seguiti dalla Cina.
Fissolo, Del Vecchio e Pessina sono gli unici italiani tra i primi 100. Più lontani invece Massimiliana Landini Aleotti, 133esima con 9,5 miliardi, e Silvio Berlusconi, 199esimo con 7 miliardi. Giorgio Armani ha una fortuna di 6,6 miliardi, Augusto e Giorgio Perfetti si attestano a 5,8 miliardi, Paolo e Gianfelice Mario Rocca (gruppo Techint) a 4,4 miliardi, Giuseppe De’Longhi con 3,8 miliardi e Patrizio Bertelli (Prada) con 3,2 miliardi. Più indietro Miuccia Prada, Renzo Rosso, i Benetton e Ennio Doris.
il Fatto Quotidiano